Giusy Versace. Non chiamatemi Wonder Woman

Giusy Versace. Non chiamatemi Wonder Woman

La disabilità come occasione. Lo sport paralimpico come possibilità di confronto. Giusy Versace, di ritorno da Rio, ci racconta traguardi, delusioni e tutta la fatica che sta dietro all’immagine di super donna con cui tutti la vedono

Alex Zanardi e gli altri, una pioggia di medaglie alle Paralimpiadi 2016

Alex Zanardi e gli altri, una pioggia di medaglie alle Paralimpiadi 2016

Piogge di medaglie alle Paralimpiadi di ciclismo di Rio 2016: Alex Zanardi ma non solo, una grande giornata per il ciclismo paralimpico italiano. L’ex pilota di Formula Uno non ha smentito le attese e nella gara cronometro handbike H5 delle Paralimpiadi di Rio porta a casa l’oro, con il tempo di 26’36”81. “Dedico quest’oro a

Il Brasile privatizza l’acqua di Rio per ripagarsi le Olimpiadi

Il Brasile privatizza l’acqua di Rio per ripagarsi le Olimpiadi

I Giochi olimpici di Rio de Janeiro appena terminati sono stati caratterizzati, come tante altre edizioni, da diverse polemiche iniziali. Dall’inquinamento delle acque alla carenza di sicurezza le denunce mosse dai movimenti sociali brasiliani sono state molto partecipate. Però c’è una denuncia che è rimasta piuttosto in sordina e riguarda l’affidamento dell’acqua pubblica di Rio in mani private. Infatti

Rio 2016, 10 momenti da ricordare. Perché ci parlano del mondo

Rio 2016, 10 momenti da ricordare. Perché ci parlano del mondo

Immagini e momenti da ricordare, a Rio 2016, per quel che è successo sui campi di gara che, a volte, ci ha anche ricordato quante lotte, quante emozioni, quanti contrasti ci sono al di fuori di quei campi. La prima sfilata del Team olimpico dei rifugiati Rio 2016, 5 agosto Per la prima volta, sono

Rio 2016, Lilesa al traguardo con le manette: “Il governo sta uccidendo gli Oromo come me”

Rio 2016, Lilesa al traguardo con le manette: “Il governo sta uccidendo gli Oromo come me”

Una medaglia d’argento con protesta clamorosa alle Olimpiadi, in mondovisione, al Sambodromo di Rio. Secondo al traguardo nella maratona maschile, incrocia i polsi mimando le manette in segno di protesta contro il governo del suo paese, l’Etiopia. Questo è il gesto eclatante scelto dall’atleta Feyisa Lilesa, che, a Rio 2016 nella delegazione dell’Etiopia, spiega la

Dopo la bandiera, ecco l’inno olimpico del Team dei Rifugiati

Dopo la bandiera, ecco l’inno olimpico del Team dei Rifugiati

È di un compositore rifugiato siriano l’inno proposto per le Olimpiadi di Rio 2016 per il Team dei Rifugiati. Durante la cerimonia d’apertura di Rio 2016 al Maracanà erano lì, sventolando la bandiera con i cinque cerchi, a rappresentare un popolo di 63,5 milioni di persone sparso un po’ ovunque nel mondo, coloro che sono fuggiti dal proprio

5 storie olimpiche inaspettate di atleti che hanno vinto le avversità

5 storie olimpiche inaspettate di atleti che hanno vinto le avversità

Daniah Hagul Daniah Hagul ha 17 anni ed è l’unica donna libica che parteciperà alle Olimpiadi 2016 di Rio de Janeiro, nonché la prima donna nuotatrice della sua nazione a gareggiare dal 2011, anno della rivoluzione che portò alla cattura e all’uccisione del dittatore Mu’ammar Gheddafi. Vive a Malta, sostenendo che in Libia sarebbe impossibile portare

Fermiamo il genocidio in Brasile, la campagna che mostra il lato oscuro di Rio 2016

Fermiamo il genocidio in Brasile, la campagna che mostra il lato oscuro di Rio 2016

Survival International, ong che tutela i diritti dei popoli indigeni in tutto il mondo, si sta battendo per portare alla luce la situazione che affligge le tribù del Brasile. In vista delle Olimpiadi di Rio de Janeiro l’organizzazione ha lanciato la campagna Fermiamo il genocidio in Brasile, chiedendo di proteggere i diritti delle tribù incontattate – che sono alcune delle popolazioni più