L’Arabia Saudita sgancia bombe made in Italy sullo Yemen

L’Arabia Saudita sgancia bombe made in Italy sullo Yemen

Il 29 ottobre un carico di bombe made in Italy è partito dalla Sardegna con destinazione l’Arabia Saudita. Lo ha denunciato Amnesty International Italia, l’organizzazione che da anni si batte per la difesa dei diritti umani nel mondo. Amnesty ha chiesto al governo italiano di non inviare armamenti in Arabia Saudita perché la nazione è impegnata in un conflitto in Yemen

Le donne possono votare per la prima volta nella storia dell’Arabia Saudita

Le donne possono votare per la prima volta nella storia dell’Arabia Saudita

Nel paese dove le donne godono di meno diritti al mondo, una novità apparentemente positiva sta per scuotere la sua storia e quella dell’intero mondo islamico. In Arabia Saudita sarà consentito anche alle donne di votare e di candidarsi alle elezioni comunali. La notizia è stata diffusa da alcuni mezzi d’informazione locali in concomitanza con

Pena di morte. Nel 2014 aumentano le condanne, non le esecuzioni per Amnesty

Pena di morte. Nel 2014 aumentano le condanne, non le esecuzioni per Amnesty

La pena di morte resta un’eccezione sulla Terra. Questa frase che fa sperare racchiude bene il quadro disegnato dal nuovo rapporto di Amnesty International sulle condanne eseguite nel 2014. Il numero ufficiale (607) è calato del 22 per cento rispetto al 2013, mentre i paesi che hanno portato a termine almeno un’esecuzione è rimasto lo

Amnesty International: Joan Baez e Ai Weiwei ambasciatori della coscienza 2015

Amnesty International: Joan Baez e Ai Weiwei ambasciatori della coscienza 2015

La cantante Joan Baez e l’artista cinese Ai Weiwei sono stati nominati ambasciatori della coscienza 2015 di Amnesty International. La cerimonia di consegna del premio avverrà il 21 maggio prossimo a Berlino alla presenza della cantante Patti Smith. Il premio è il principale riconoscimento conferito da Amnesty International dedicato a coloro che, nella vita e nella

Diritti umani calpestati nel 2014 secondo il rapporto di Amnesty International

Diritti umani calpestati nel 2014 secondo il rapporto di Amnesty International

Mai come quest’anno i diritti umani sono stati calpestati da guerre civili, conflitti armati, commercio di armi e persone in fuga dalle loro terre. Una situazione drammatica quella descritta dal rapporto 2014/2015 sullo stato dei diritti umani nel mondo pubblicato dall’organizzazione non governativa Amnesty International.     “Quello passato è stato un anno devastante per

“Human Rights Now!”, il rock celebra i diritti umani

“Human Rights Now!”, il rock celebra i diritti umani

1988. Sono trascorsi 40 anni da quel 10 dicembre 1948, da quando cioè le Nazioni Unite hanno redatto e firmato a Parigi la Dichiarazione universale dei diritti umani. Si tratta di un documento importante, figlio dell’indignazione per le atrocità commesse nella Seconda guerra mondiale.   Per celebrare degnamente tale momento storico le grandi star della