Diritti umani calpestati nel 2014 secondo il rapporto di Amnesty International

Diritti umani calpestati nel 2014 secondo il rapporto di Amnesty International

Mai come quest’anno i diritti umani sono stati calpestati da guerre civili, conflitti armati, commercio di armi e persone in fuga dalle loro terre. Una situazione drammatica quella descritta dal rapporto 2014/2015 sullo stato dei diritti umani nel mondo pubblicato dall’organizzazione non governativa Amnesty International.     “Quello passato è stato un anno devastante per

“Human Rights Now!”, il rock celebra i diritti umani

“Human Rights Now!”, il rock celebra i diritti umani

1988. Sono trascorsi 40 anni da quel 10 dicembre 1948, da quando cioè le Nazioni Unite hanno redatto e firmato a Parigi la Dichiarazione universale dei diritti umani. Si tratta di un documento importante, figlio dell’indignazione per le atrocità commesse nella Seconda guerra mondiale.   Per celebrare degnamente tale momento storico le grandi star della

“Il futuro del rock, è Justin Bibier”. Parola di Iggy Pop

“Il futuro del rock, è Justin Bibier”. Parola di Iggy Pop

Qualche tempo fa Amnesty International, l’organizzazione non governativa internazionale impegnata nella difesa dei diritti umani, ha lanciato un allarme globale sul tema della tortura: negli ultimi cinque anni, infatti, sono stati registrati casi di questa orrenda pratica in 141 paesi, in 79 paesi solo nel 2014. Amnesty International ha accusato i governi di ogni parte

Non facciamo diventare il Sud Sudan un nuovo Ruanda

Non facciamo diventare il Sud Sudan un nuovo Ruanda

Leggendo il rapporto di Amnesty International pubblicato l’8 maggio sulla situazione in Sud Sudan si ha una brutta sensazione, come di déjà vu. Sembra di rileggere i primi articoli e i primi rapporti che raccontavano del genocidio che si è verificato in Ruanda tra hutu e tutsi nel 1994.   Nel paese più giovane del

Pena di morte in aumento nel 2013 per Amnesty International

Pena di morte in aumento nel 2013 per Amnesty International

Le condanne a morte eseguite nel 2013 sono state 778, in aumento del 15 per cento rispetto alle 682 del 2012. È il dato principale del rapporto dell’organizzazione non governativa Amnesty International pubblicato il 27 marzo 2014. Questi dati, che l’ong ha ordinato in una mappa interattiva, escludono le migliaia di esecuzioni cinesi su cui

Kenya: manifestante ucciso dalla polizia

Kenya: manifestante ucciso dalla polizia

Jackson Maina Kihato, 74 anni, è stato ucciso dalla polizia il 19 luglio, a Nairobi in Kenya. Stava partecipando alle proteste contro gli sgomberi forzati del 10 luglio, che hanno colpito circa mille persone le quali hanno visto distruggere le loro case e le loro bancarelle. Tra i manifestanti, c’erano soprattutto donne che lavoravano nella