
Arredamento second hand, un’ottima opportunità per l’ambiente. L’esempio di Deesup
Se in settori come la moda l’usato è sdoganato, l’arredamento second hand è una novità, soprattutto nel segmento del lusso: un caso di successo è Deesup.
Se in settori come la moda l’usato è sdoganato, l’arredamento second hand è una novità, soprattutto nel segmento del lusso: un caso di successo è Deesup.
Dal 20 al 22 maggio 2022 torna Yacht & Garden, la mostra-mercato di fiori e piante del giardino mediterraneo, all’insegna della sostenibilità.
Intervista a Pierangelo De Poli, responsabile del settore Home di Green Pea, dove si trovano cucine, arredi, mobili sostenibili.
Ha rivoluzionato le regole dell’assemblaggio dei mobili con soluzioni ecologiche, modulari e creative che permettono di riutilizzare anche vecchi arredi che altrimenti verrebbero gettati. Ora Playwood è pronta a ingrandirsi con la prima raccolta fondi.
Dinamici, ecologici ed informali, gli skater creano ambienti casalinghi strutturati ad immagine e somiglianza della loro passione sportiva, tra atmosfere minimaliste, skateboard trasformati in mensole portaoggetti, rastrelliere di ferro o scarpiere dotate di spazi per riporre le tavole.
Sebbene trascorrano il loro tempo ad abbellire e decorare spazi urbani, gli street artist preferiscono abitare dimore dai muri intonsi, con atmosfere essenziali e spazi aperti facilmente riconfigurabili secondo l’estro creativo del momento.
Dalle ricercatezze dandy ai dettagli nautici di una casa galleggiante, dagli insostituibili coinquilini a quattro zampe agli arredi di famiglia immortalati tra le pagine dei romanzi, le case incomparabili e personalissime degli scrittori testimoniano la continuità inestricabile tra vita e letteratura.
L’innata propensione degli ingegneri a razionalizzare gli sforzi e ottimizzare i risultati li orienta verso scelte ispirate da un netto rigore minimalista ma anche dalla secolare sapienza architettonica dei centri storici e dalla minuziosa pianificazione di un comfort fondato sulla sostenibilità.
Le comodità della vita casalinga rappresentano per le food blogger uno strumento di lavoro attraverso il quale creare atmosfere e suggestioni da trasmettere via social-network, ma anche un variegato mix di storie di vita, passioni e retaggi dell’infanzia.
Malgrado la loro proverbiale propensione allo sguardo “indiscreto”, i professionisti della fotografia privilegiano atmosfere abitative all’insegna dell’intimità, della riservatezza e della tradizione, identificando come massime espressioni di comfort i caminetti, le “sale hobby” e gli arredi storici.