
La moria di cuccioli di delfino nel Golfo del Messico è colpa del petrolio
Secondo uno studio l’incidente petrolifero del 2010 ha causato malattie croniche nelle femmine di delfino che avrebbero provocato un’elevatissima mortalità della loro prole.
Secondo uno studio l’incidente petrolifero del 2010 ha causato malattie croniche nelle femmine di delfino che avrebbero provocato un’elevatissima mortalità della loro prole.
Solo nel 2015 le 5 maggiori industrie petrolifere hanno impiegato il triplo delle risorse messe in campo dalla controparte per manipolare il dibattito sui cambiamenti climatici.
L’annuncio del ministro dell’Energia che ha dichiarato che il Governo ci lavorerà già da aprile. “Vogliamo guidare il mondo, piuttosto che inseguirlo”.
Le conseguenze dell’estrazione e dell’uso del petrolio sono devastanti. Dall’ambiente alla salute, dai diritti umani fino ai conflitti armati.
A pochi giorni dal referendum sulle trivellazioni di domenica 17 aprile, la partita è ancora perta. La presidente di Legambiente invita a riflettere sulle ragioni del sì.
Il ministro dell’Ambiente Ségolène Royal ha annunciato una moratoria sulla ricerca di petrolio in mare: “Rischiamo conseguenze drammatiche”.
di Chiara Boracchi e Tommaso Perrone Il caso del centro oli di Viggiano e di Tempa Rossa, in Basilicata, sono la punta di un iceberg che alla base nasconde una rete di scandali e reati riconducibile allo sfruttamento del petrolio. Negli ultimi due anni e mezzo 189 persone sono state indagate: 97 per reati
L’incidente nella notte di mercoledì. Sversati in mare circa 2500 litri di greggio al largo delle coste di Imbè.
Una società pubblica finlandese ha simulato il recupero di petrolio riversato in mare sotto la calotta glaciale, in condizioni meteorologiche estreme.
Laudato Sì / Trivelle NO è l’ebook prodotto da Fondazione Univerde e Aracne Editrice utile per fare informazione e sensibilizzazione sui temi che girano intorno al referendum sulle trivelle del 17 aprile. Come spiegano nella presentazione del libro il presidente della Fondazione Univerde Alfonso Pecoraro Scanio e il presidente del Circolo europeo per la