
California, le piattaforme petrolifere in disuso potrebbero diventare barriere coralline artificiali
In California si discute sulla possibilità di convertire gli impianti offshore inutilizzati.
In California si discute sulla possibilità di convertire gli impianti offshore inutilizzati.
Il fondo sovrano norvegese mantiene le promesse e smette di investire in petrolio e gas. Ma con diverse eccezioni, che lasciano dubbiosi gli ambientalisti.
Una compagnia energetica norvegese vuole condurre esplorazioni petrolifere al largo della Grande baia australiana. Così, è nato il movimento Fight for the Bight, per dire no al petrolio nelle immense, selvagge e incontaminate acque del sud dell’Australia.
La Noaa fa il censimento di tutte le fuoriuscite di petrolio che si sono verificate negli Usa lo scorso anno: il totale è di 137, di cui una grave.
La produzione di plastica è destinata a crescere vertiginosamente nei prossimi decenni. Un paracadute per i petrolieri? La risposta nel rapporto dell’Agenzia internazionale per l’energia.
Le industrie petrolifere del Texas chiedono la costruzione di una barriera che le protegga dalle inondazioni e da altri effetti del riscaldamento globale di cui sono responsabili.
Lo sversamento di petrolio a Balikpapan, al largo del Borneo in Indonesia, ha interessato un’area di 120 chilometri quadrati, causando 5 morti, problemi economici e di salute alle comunità locali e mettendo a rischio la fauna e l’ambiente.
Un altro passo a favore dell’industria dei combustibili fossili è stato messo a segno da Trump. Il governo americano ha messo all’asta un’area enorme di acque federali nel Golfo del Messico, senza tenere in considerazione i rischi per l’ambiente, già messo a dura prova da gravi incidenti e non ultimo dal disastro della BP Deepwater
Disastro ambientale a Santander in Colombia, dove uno sversamento di petrolio ha causato migliaia di vittime tra la fauna locale. È l’incidente più grave degli ultimi anni.
Scoperto da un quotidiano olandese, Climate of Concern è un film del 1991 con cui la Shell lanciava l’allarme sui cambiamenti climatici.