
Cop 21. Per gli stati più vulnerabili due gradi non bastano per evitare il peggio
I paesi che compongono il “Climate Vulnerable Forum” si sono riuniti alla Cop 21. Lanciando al pianeta un monito: alziamo l’asticella o sarà la catastrofe.
I paesi che compongono il “Climate Vulnerable Forum” si sono riuniti alla Cop 21. Lanciando al pianeta un monito: alziamo l’asticella o sarà la catastrofe.
In molte città del mondo la Marcia per il clima ha coinvolto migliaia di persone con un’unica richiesta: un accordo per contenere l’aumento delle temperature.
A pochissimi giorni dall’inizio della Cop 21, la conferenza sul clima che si svolge a Parigi dal 30 novembre, più di trecento fra artisti e figure di primo piano dell’industria creativa internazionale hanno firmato una lettera indirizzata al ministro degli Esteri francese nonché presidente della Cop 21, e a Christiana Figueres, segretario esecutivo dell’Unfccc (United
Le centrali a carbone inglesi saranno dismesse entro il 2025, per far posto a quelle a gas, ma anche al nucleare. Una vittoria a metà.
Le emissioni di gas serra nell’atmosfera, ovvero anidride carbonica (CO2), metano (CH4) e biossido di azoto (NO2), hanno raggiunto un nuovo record. Lo rende noto l’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) nell’ultimo “The greenhouse gas bulletin 2014”: tra il 1990 e il 2014 c’è stato un aumento del 36 per cento del forcing radiativo (l’effetto che riscalda
Storica decisione da parte del presidente degli Stati Uniti. Il tanto discusso oleodotto, che avrebbe dovuto collegare il Canada al Golfo del Messico, non si farà.
A poco meno di un mese dalla Cop21, le isole si candidano a diventare laboratorio per le rinnovabili, in prima linea per contrastare i cambiamenti climatici.
L’iniziativa organizzata da Carrefour ha premiato le aziende più innovative e sostenibili, valutando progetti di riduzione delle emissioni, efficienza energetica e mobilità sostenibile.
Un nuovo rapporto del Cdp rivela quali sono le città più virtuose nel consumo di energia rinnovabile e nel progressivo abbandono delle fossili. E i risultati non sono scontati.
Il nuovo rapporto del Wwf rivela che poli e cime nevose si stanno sciogliendo rapidamente. Perderemo le aree fredde del pianeta e i serbatoi d’acqua dolce.