
Uganda, approvata la legge contro l’omosessualità: prevede l’ergastolo per i rapporti gay
La legge contro l’omosessualità firmata dal presidente dell’Uganda, Yoweri Museveni, è una delle più restrittive e punitive del mondo.
La legge contro l’omosessualità firmata dal presidente dell’Uganda, Yoweri Museveni, è una delle più restrittive e punitive del mondo.
La manifestazione a favore della benedizione di coppie omosessuali coinvolge molte chiese cattoliche tedesche con il motto #liebegewinnt: “l’amore vince”.
Mentre decine di città e contee polacche si dicono “libere dall’ideologia Lgbtiq”, il Parlamento europeo si schiera dalla parte dei diritti.
Storica decisione della Corte suprema dell’India. Giudicata illegale la norma, risalente alla colonizzazione britannica, che vietava i rapporti omosessuali.
A cinque anni dall’introduzione dei matrimoni omosessuali, sono più di 40mila le coppie dello stesso sesso che si sono sposate in Francia.
Storica svolta in Australia: seguendo le indicazioni della popolazione, il parlamento ha approvato la legge che introduce i matrimoni gay.
Il Consiglio costituzionale di Taiwan ha aperto la strada all’introduzione del matrimonio gay nell’isola. Entro due anni arriverà la legge.
La sentenza della Cassazione è arrivata. Anche per chi si unisce civilmente è possibile l’adozione del figlio del partner “se è nell’interesse del minore”.
Uno degli strumenti più utili per formarsi un’opinione sui matrimoni gay è il confronto con le posizioni maturate da studiosi, commentatori, personalità di spicco, intellettualmente influenti.
Just families è una pagina Facebook nata per raccogliere le foto scattate il 23 gennaio sotto il Pirellone, a Milano, e dimostrare come si possa essere una famiglia bella, colorata e omosessuale.