
Un Pri, a che punto è il più grande progetto per la finanza sostenibile
1.718 investitori nel mondo, siglando gli Un Pri, si sono impegnati per una finanza responsabile. Un cammino che macina progressi, nonostante le difficoltà.
1.718 investitori nel mondo, siglando gli Un Pri, si sono impegnati per una finanza responsabile. Un cammino che macina progressi, nonostante le difficoltà.
Con l’elezione di Donald Trump, si temeva che rallentasse l’impegno per la sostenibilità. In realtà è successo esattamente il contrario.
Se il climate change non sarà una priorità, gli amministratori delle grandi aziende rischieranno il posto. Lo promette il gigante finanziario BlackRock.
La nuova obbligazione della Banca mondiale tecnicamente funziona come le altre, ma ha una particolarità: è legata agli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
Un workshop in cui si parlerà di sostenibilità ambientale e sociale in ambito di città, trasporti, innovazione tecnologica e finanza. Organizzato dalla Fondazione Istud.
Prendiamo oltre 3000 aziende e analizziamo le loro politiche per i diritti umani. L’esito? Non molto incoraggiante. Ma per fortuna c’è chi si distingue in positivo.
Chiunque investa i propri risparmi si pone l’obiettivo di guadagnare. I millennials vogliono anche qualcosa di più: avere un impatto positivo sul Pianeta.
Bisogna smettere di considerarli un esperimento o una nicchia: gli investimenti a impatto, ormai, sono diventati grandi. Il 2017 sarà un anno fondamentale.
I green bond francesi hanno riscosso un successo ben superiore a qualsiasi aspettativa. Ora ci si domanda quali saranno i prossimi Stati a prendere esempio.
Sono più di trenta le monete locali e complementari francesi. Ora uno studio dice che possono fare bene all’ambiente. E in Italia?