
Amazzonia brasiliana, la moratoria sulla soia ha ridotto la deforestazione
Un accordo tra i commercianti di soia ha fatto sì che in dieci anni siano stati risparmiati 18mila chilometri quadrati di terra dalla deforestazione in Amazzonia.
Un accordo tra i commercianti di soia ha fatto sì che in dieci anni siano stati risparmiati 18mila chilometri quadrati di terra dalla deforestazione in Amazzonia.
Ecocidio. È questo il reato per cui il presidente brasiliano in carica, Jair Bolsonaro, rischia il processo alla Corte penale internazionale.
Anche in Costa d’Avorio, patria degli elefanti africani, la deforestazione procede a ritmi inauditi. E a farne le spese sono gli elefanti.
L’amministrazione di Donald Trump dà il via libera alla costruzione di strade e al disboscamento anche nella foresta del Tongass, in Alaska.
Il progetto della Food forest prevede la piantumazione nel Parco Nord di 2mila alberi che produrranno frutti commestibili per l’uomo e la fauna.
A 83 anni Tulasi Gowda è conosciuta come l’Enciclopedia della foresta per la profonda conoscenza di semi e piante che ha acquisito durante la sua vita.
La specie è stata reintrodotta nella foresta atlantica del Brasile, l’ecosistema più a rischio del Paese, ed è di fondamentale importanza per la ripresa della foresta.
Le perforazioni in Congo di uno dei più grandi pozzi di assorbimento del carbonio del Pianeta potrebbe rilasciare gas serra equivalenti alle emissioni annuali del Giappone.
È stata finalmente istituita la riserva naturale Dvinsko-Pinezhsky, che proteggerà dalle mire dell’industria 300mila ettari della grande foresta del nord.
In seguito a forti proteste dei cittadini, la Corte suprema ha ordinato, per il momento, di fermare il taglio di 2.700 alberi della foresta di Aarey.