Francia, il parlamento chiede di installare videocamere nei macelli
Rese note le conclusioni della commissione parlamentare d’inchiesta sui macelli francesi. Proprio mentre viene pubblicato un nuovo video-scandalo.
Rese note le conclusioni della commissione parlamentare d’inchiesta sui macelli francesi. Proprio mentre viene pubblicato un nuovo video-scandalo.
Il Regno Unito vuole erigere un muro a Calais: una presunta soluzione alla crisi umanitaria che vede ogni giorno migliaia di rifugiati del campo profughi “The Jungle” cercare di entrare nel paese.
In un rapporto indirizzato al primo ministro, la Corte dei conti definisce la Tav, assieme a un’altra grande opera, “fuori portata” dal punto di vista economico.
La Francia vuole essere il primo Stato al mondo a lanciare i propri green bond, vale a dire obbligazioni che servono per finanziare investimenti “verdi”. L’operazione dovrebbe partire l’anno prossimo, per un valore di “diversi miliardi di euro”. L’annuncio è stato dato venerdì scorso dai ministeri dell’Energia e dell’Economia, tramite un comunicato congiunto. In questa
Se siano più buoni i vini italiani o quelli francesi, rimane e rimarrà sempre una questione di gusto. Quello che è certo è che la vendemmia di questo autunno certificherà, numeri alla mano, il sorpasso dell’Italia sulla Francia: stiamo per diventare il primo paese produttore al mondo. Saranno infatti 48,5 milioni gli ettolitri di vino
La fotografia è un’arte capace di emozionare profondamente e velocemente: uno scatto, così come rapidamente prende forma, può, allo stesso modo, mutare stati d’animo e svegliare coscienze. Se le fotografie sono esposte in uno scenario che, già da solo, racconta storia e cultura, questa forma d’arte diviene quasi formativa. Succede semplicemente ma meravigliosamente ad Arles,
Fare a meno dell’auto privata per una settimana? “Si può fare”, – citando un famoso film. È questa la sfida lanciata dalla sindaca di Parigi Anne Hidalgo. Sette giorni senza auto, ma usando metro, bus, bici o mezzi alternativi, come il car o il bike sharing, anche elettrico. Avranno tempo fino al 2 settembre i
Francia e Germania hanno fatto sapere che “gli Usa offrono solo briciole” e che “le trattative sono di fatto fallite”. Potrebbe essere la fine del Ttip.
Mai illudersi di conoscere a menadito la Ville Lumière. È proprio quando ritieni di averne ormai disvelato ogni volto, sfaccettatura o atmosfera peculiare che Parigi torna a stupirti, confermandosi la capitale inesauribile ed imprevedibile che solo con ingenua approssimazione potevi reputare ormai familiare. E se è vero che, come sentenziava Hemingway, “Paris is a
Parigi sogna in grande per la mobilità ciclabile. Se Roma sta attendendo il destino del Grande raccordo anulare per le biciclette (Grab) rispetto ai finanziamenti per le ciclovie nazionali decise dal Governo, la capitale della Francia ha invece già deciso, puntando su una rete di super piste ciclabili che, a differenza del Grab che è