Rapporto svela: 42 miliardi di dollari dal G7 al carbone
Italia, Germania e Giappone ai primi posti per investimenti nel carbone. Denaro che spesso passa attraverso canali poco chiari.
Italia, Germania e Giappone ai primi posti per investimenti nel carbone. Denaro che spesso passa attraverso canali poco chiari.
Il locale ha tagliato i costi di smaltimento dei rifiuti alimentari e ridotto le emissioni grazie all’installazione di uno speciale impianto di digestione aerobica.
Crescono la voglia e la necessità d’evadere dalla tirannia del petrolio e crescono, soprattutto, le occasioni per guardare concretamente alla mobilità elettrica o, quantomeno, alla propulsione a metano e gpl. Specie in Italia. Il nostro paese detiene il primato europeo per immatricolazioni di vetture a gas e ospiterà la prima edizione di Alternative fuels conferences &
Continua l’aumento delle temperature medie globali. Il 2016 sarà l’anno più caldo, mentre cresce la concentrazione della CO2, ormai sopra le 400 ppm.
Shuji Nakamura, premio Nobel per la Fisica, è stato a Como in occasione del Festival della Luce. L’inventore dei Led ha svelato a LifeGate come sarà la luce e l’energia del futuro.
Protesters run from tear gas fired by the Venezuelan national guard during an anti-government demonstration in 2014 in Caracas, Venezuela. © John Moore/Getty Images
Tutto quello che c’è da sapere sul disastro di Chernobyl 1970 Comincia la costruzione di Pripyat, una delle nove atomgrad, “città atomiche” progettate in Unione Sovietica per accogliere, come abitanti, gli impiegati delle centrali nucleari e le loro famiglie. 1972 Si decide il tipo di reattori nucleari da impiantare a Chernobyl. Viktor Bryukhanov, direttore dell’impianto, propone i
Attori, scienziati, politici, attivisti. Tutti spinti da un unico obiettivo: la protezione del pianeta e dell’ambiente. Perché di Terra ne abbiamo solo una.
https://youtu.be/15s7XTo6JPc I torrenti della città di Genova sono nuovamente al centro dell’attenzione nazionale. Questa volta non sono il dissesto idrogeologico e l’ennesima alluvione a ferire la città ma il petrolio che si è riversato nel piccolo rio Penego, sotto il quale passa l’intricata rete dell’oleodotto di collegamento tra il Porto petroli della città, lo stabilimento
A pochi giorni dalla firma dell’accordo di Pargi, il Dalai Lama con i capi religiosi non hanno dubbi: “Prenderci cura della Terra è nostra responsabilità condivisa”.