È una studentessa di Modena, Claudia Bulgarelli, la prima persona a ricevere l’energia pulita diLifeGate Energy per illuminare la propria casa, a dimostrazione che i giovani sono sempre più sensibili all’ambiente: energia a Impatto Zero®, tutta prodotta in Italia certificata con Garanzia d’Origine da fonti rinnovabili come l’idroelettrica, eolica e solare.
Si può scegliere in modo consapevole di utilizzare energia pulita anche a casa propria e farlo implica solo un piccolo gesto, una scelta che per Claudia è stata semplice e ovvia, perché era la scelta giusta.
“Crediamo molto in un futuro senza combustibili fossili e in particolare i giovani come me hanno il dovere di salvaguardare l’ambiente e di farlo adesso”, spiega Claudia. “Domani sarà troppo tardi.”
E in effetti la sostenibilità è stata una scelta di vita a tutto tondo per Claudia, che ha deciso di vivere nell’Ecovillaggio Montale, un quartiere residenziale a impatto zero e realizzato con un approccio bio-ecologico, in un’abitazione ad elevata efficienza energetica che non emette CO2 né polveri sottili e non é collegata alla rete del gas.
Scegliere l’energia rinnovabile significa partecipare in prima persona alla realizzazione di un progetto per un mondo più pulito che miri a prevenire disastri ambientali e sociali.
È la stessa filosofia che anima LifeGate, che da 10 anni già fornisce elettricità alle piccole e medie imprese e da quest’anno si rivolge anche ai privati.
Ogni persona può scegliere di contribuire al futuro del nostro pianeta con scelte responsabili: uno stile di vita sostenibile nel presente è necessario e, come ci dimostra Claudia, è anche già possibile.
In un momento in cui la transizione energetica sta accelerando e le energie rinnovabili sono in crescita, la produzione di petrolio negli Stati Uniti non si ferma.
Tra gennaio e giugno in Italia la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ha segnato un +27,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2023.
Un gruppo di associazioni chiede a Eni di sospendere il contratto con chi occupa i Territori palestinesi. E il governo della Colombia ha fermato l’invio di carbone.
Tra i sistemi di accumulo di energia, la batteria agli ioni di litio è sicuramente la tecnologia con più mercato. Ma altre formule più efficienti si stanno lentamente affermando.
L’1 luglio il governo ha consegnato il nuovo Piano nazionale integrato energia e clima. Purtroppo però non rappresenta la realtà che servirebbe all’Italia.
Secondo i dati dell’Energy Institute, quello passato è stato l’anno che ha “bruciato” più energia di sempre: crescono sia il fossile che le rinnovabili.