
Le comunità energetiche rinnovabili sono indispensabili per la transizione ecologica e hanno vantaggi ambientali, economici e sociali. Ecco come funzionano.
Nell’Ecovillaggio Montale, in provincia di Modena, la prima cliente di Lifegate Energy, energia 100% rinnovabile e italiana
È una studentessa di Modena, Claudia Bulgarelli, la prima persona a ricevere l’energia pulita di LifeGate Energy per illuminare la propria casa, a dimostrazione che i giovani sono sempre più sensibili all’ambiente: energia a Impatto Zero®, tutta prodotta in Italia certificata con Garanzia d’Origine da fonti rinnovabili come l’idroelettrica, eolica e solare.
Si può scegliere in modo consapevole di utilizzare energia pulita anche a casa propria e farlo implica solo un piccolo gesto, una scelta che per Claudia è stata semplice e ovvia, perché era la scelta giusta.
“Crediamo molto in un futuro senza combustibili fossili e in particolare i giovani come me hanno il dovere di salvaguardare l’ambiente e di farlo adesso”, spiega Claudia. “Domani sarà troppo tardi.”
E in effetti la sostenibilità è stata una scelta di vita a tutto tondo per Claudia, che ha deciso di vivere nell’Ecovillaggio Montale, un quartiere residenziale a impatto zero e realizzato con un approccio bio-ecologico, in un’abitazione ad elevata efficienza energetica che non emette CO2 né polveri sottili e non é collegata alla rete del gas.
Scegliere l’energia rinnovabile significa partecipare in prima persona alla realizzazione di un progetto per un mondo più pulito che miri a prevenire disastri ambientali e sociali.
È la stessa filosofia che anima LifeGate, che da 10 anni già fornisce elettricità alle piccole e medie imprese e da quest’anno si rivolge anche ai privati.
Ogni persona può scegliere di contribuire al futuro del nostro pianeta con scelte responsabili: uno stile di vita sostenibile nel presente è necessario e, come ci dimostra Claudia, è anche già possibile.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Le comunità energetiche rinnovabili sono indispensabili per la transizione ecologica e hanno vantaggi ambientali, economici e sociali. Ecco come funzionano.
Con il modello della cooperativa WeForGreen, chiunque può produrre e consumare energia rinnovabile anche senza pannelli fotovoltaici.
L’elettricità generata da fonti fossili è crollata: -23% di carbone e -13% di gas. Crescono solare ed eolico, anche se quest’ultimo con più difficoltà.
Stefano Fumi fa un bilancio a poco più di un anno dalla nascita dell’offerta Poste Energia. Prima di lanciarsi nella sfida posta dalla fine del mercato di maggior tutela.
Nel nuovo Pniec non si specifica come uscire dai combustibili fossili e accelerare sulle rinnovabili. Un approccio conservativo e lontano dagli obiettivi sul clima.
Il rigassificatore è un impianto capace di trasformare il gas naturale liquefatto (Gnl) in gas. In Italia ce ne sono tre, ma la questione è dibattuta.
Il responsabile delle rinnovabili di Shell si è dimesso perché la società anglo-olandese ha deciso di ridurre i suoi precedenti piani sulle fonti verdi.
Parla il presidente del Gruppo idrogeno vettore energetico di Federchimica Assogastecnici: “La tecnologia è matura ma servono incentivi e infrastrutture”.
Il vento e il sole guidano il Texas durante un’ondata di calore senza precedenti, mentre il Portogallo raddoppia gli obiettivi per la capacità solare e dell’idrogeno entro il 2030.