Fukushima, il Giappone vuole versare in mare un milione di tonnellate di acqua radioattiva
Il Giappone non ha più spazio per stoccare l’acqua contaminata della centrale nucleare di Fukushima, così pensa di liberarla in mare.
Il Giappone non ha più spazio per stoccare l’acqua contaminata della centrale nucleare di Fukushima, così pensa di liberarla in mare.
Minata ogni giorno dalle playlist indotte dallo streaming e dalla muzak dei non-luoghi, la nostra capacità di immaginare o evadere attraverso la musica sta scomparendo. I paesaggi sonori che danno forma acustica ai nostri stati mentali svaniscono nonappena mettiamo piede in un qualsiasi negozio, centro commerciale, ristorante, spazzati via dagli algoritmi e dal cattivo gusto.
In poco più di un mese i cacciatori giapponesi hanno ucciso oltre 50 balenottere nell’area protetta del mare di Ross, giustificandosi con la solita motivazione della ricerca scientifica.
Il carbone riveste ancora un ruolo troppo importante per l’energia giapponese. È il momento di cambiare, e i primi segnali concreti arrivano dalle banche.
Una fortissima ondata di caldo sta colpendo da settimane il Giappone e potrebbe durare fino alla fine di luglio.
Quattro giorni di precipitazioni eccezionali hanno messo in ginocchio alcune regioni occidentali del Giappone. Almeno 179 le vittime.
L’uomo e altre sei persone, responsabili di un attentato con il gas nervino alla metropolitana di Tokyo nel 1995, sono stati impiccati.
I cittadini giapponesi stanno regalando migliaia di vecchi cellulari, da cui verranno ricavati i materiali per le medaglie olimpiche di Tokyo 2020.
I progetti del giapponese Kengo Kuma, uno dei più grandi architetti contemporanei, sono rispettosi della natura e della diversità culturale. Ce li ha raccontati nella cornice di due spettacolari installazioni che ha realizzato a Milano.
Durante la spedizione nell’oceano Antartico della scorsa estate le baleniere giapponesi hanno ucciso 333 balenottere, 122 erano femmine gravide.