
Lunedì 1 marzo cambiano nuovamente i colori di 7 regioni italiane: Sardegna, Piemonte, Lombardia, Marche, Molise, Basilicata, Liguria.
Arriva dal Giappone la pratica dello shinrin-yoku, il “bagno nella foresta”, una forma di forest therapy che prevede un’immersione nei boschi che coinvolge tutti i cinque sensi.
Arriva dal Giappone la pratica dello shinrin-yoku: shinrin vuol dire foresta e yoku bagno, letteralmente “bagno nella foresta“, un’immersione nei boschi che coinvolge tutti e cinque i sensi. Luogo ideale per sperimentare questa forma di forest therapy, la terapia della foresta, è Misugi, un piccolo villaggio nella valle di Tsu nella prefettura di Mie, al confine con quella di Nara.
È dal secondo dopoguerra che la valle montuosa di Misugi è popolata da foreste di criptomerie giapponesi, o cedri rossi del Giappone, piante dalla crescita veloce, coltivate per sostenere il bisogno di legna del paese. Insieme a guide esperte i partecipanti possono praticare shinrin-yoku, un’esperienza a pieno contatto con la natura.
Il termine è stato coniato nel 1982 dall’allora direttore generale dell’agenzia dell’agricoltura, delle foreste e della pesca, Tomohide Akiyama, cosciente del fatto che le persone in Giappone avevano bisogno di essere trattate e curate attraverso la natura. L’idea faceva anche parte di una campagna per proteggere le foreste: incoraggiate a visitarle per migliorare la propria salute, le persone sarebbero anche state incentivate a prendersene cura.
Leggi anche: 10 cose da fare per salvare le foreste
Si inizia con un riscaldamento muscolare e uno stretching per prepararsi alla camminata. Adottare le pratiche del nordic walking è consigliato perché permette di attivare tutti i muscoli e aiuta la postura. La passeggiata è molto lenta, si percorrono circa due chilometri in due ore. Si passa poi al momento di meditazione guidata. Il concetto di mindfulness deriva da una pratica di meditazione sviluppata a partire dai precetti del buddismo, dello zen e dello yoga, per contrastare i pensieri negativi sul nascere.
È stato scientificamente provato che l’immersione nella natura migliora il sistema immunitario, aumenta i livelli di energia, diminuisce ansia, depressione e stress, aiuta a rilassarsi. Non si tratta semplicemente di fare esercizio o trekking, ma si parte dal presupposto di dedicare un momento a se stessi per riconnettersi con l’ambiente che ci circonda: guardare, ascoltare, assaggiare, odorare e toccare.
Riempirsi gli occhi con i colori dei boschi. Ascoltare il suono dei ruscelli, degli uccelli e del vento tra le foglie. Provare le erbe commestibili che si trovano lungo il cammino. Percepire gli odori che vengono dal bosco. Toccare la corteccia degli alberi. Tutto questo è shinrin-yoku, il bagno nella foresta.
Lunedì 1 marzo cambiano nuovamente i colori di 7 regioni italiane: Sardegna, Piemonte, Lombardia, Marche, Molise, Basilicata, Liguria.
L’Africa, rimasta finora indietro nella campagna vaccinale, ha ricevuto 600mila dosi di vaccino anti-Covid grazie al programma Covax dell’Organizzazione mondiale della sanità.
Per la prima volta uno studio italiano dimostra la presenza di microplastiche nella placenta umana. Quali sono i rischi e come difendersi.
Da domenica 21 febbraio cambiano di nuovo i colori delle regioni a causa dell’aumento dei contagi. Ecco quali.
Dalla mente di Andrea Mati, garden designer, nasce l’evoluzione dei giardini terapeutici, in aiuto alla riabilitazione sanitaria e al benessere diffuso.
Nell’ambito del progetto Obecity, l’insegnante di danza Gaia Oldrini propone un modo semplice ed efficace per prevenire l’obesità nei bambini.
Uno studio indica che la zoonosi del coronavirus potrebbe essere stata favorita dalla moltiplicazione degli habitat nei quali proliferano i pipistrelli.
La celebre app di meditazione Headspace debutta su Netflix con otto episodi, per cimentarsi con le tecniche della mindfulness e sperimentarne i benefici.
La Cina torna a registrare un nuovo decesso per coronavirus per la prima volta dopo otto mesi. Nel frattempo, un team dell’Oms è giunto a Wuhan.