I guardiani della foresta, la tribù amazzonica che protegge gli alberi con la forza
Tecniche di guerriglia e tecnologia, la tribù Ka’apor ha deciso di agire in prima linea per fermare il disboscamento illegale del suo territorio.
Tecniche di guerriglia e tecnologia, la tribù Ka’apor ha deciso di agire in prima linea per fermare il disboscamento illegale del suo territorio.
Greenpeace ha realizzato un video in cui chiede l’eliminazione dei perfluorurati (pfc), sostanze chimiche realizzate in laboratorio e impiegate da decenni nella produzione di abbigliamento sportivo e outdoor, in particolare giacche, pantaloni e scarpe per renderli resistenti all’acqua: idrorepellenti. La richiesta dell’organizzazione ambientalista è dovuta al fatto che queste sostanze sono persistenti e non si
Un nuovo studio conferma la nocività dei pesticidi neonicotinoidi per le api. Greenpeace ne chiede la messa al bando per tutti gli impieghi e tutte le colture.
Grazie anche alle denunce di Greenpeace, uno dei maggiori produttori indiani di tè ha scelto di sperimentare tecniche di coltivazione che escludano i pesticidi.
Andy Gotts ritrae 60 celebrità con la t-shirt disegnata da Vivienne Westwood. Tutte con un unico, chiaro messaggio.
È “una sentenza rivoluzionaria” quella emanata da un tribunale dei Paesi Bassi, che ha condannato il governo a ridurre le emissioni di CO2.
La produzione intensiva di mele in Europa comporta l’utilizzo di troppa chimica. Il pesticida più riscontrato nei campioni prelevati è un fungicida. E ci sono anche sette sostanze non approvate dall’Ue.
Greenpeace applaude l’impegno della multinazionale, che promette di tagliare il traguardo della deforestazione zero, ottenuto dopo anni di pressione.
Greenpeace, dopo aver dimostrato la presenza di PFC nell’abbigliamento outdoor, sta cercando di capire quanto questo possa aver inquinato l’ambiente.
Produrre cibo sano lavorando in armonia con la natura e non contro di essa è possibile. Greenpeace International descrive come fare nel suo rapporto “Agricoltura sostenibile: sette principi per un nuovo modello che metta al centro le persone”.