Greenpeace alla Fashion Week per presentare #TheKingIsNaked

Greenpeace alla Fashion Week per presentare #TheKingIsNaked

Questa mattina Greenpeace è entrata in azione in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano per presentare la campagna The king is naked e denunciare l’utilizzo di sostanze chimiche nella produzione di vestiti. La scelta del giorno da parte degli attivisti è dovuta alla partenza della settimana femminile della moda (Fashion Week) che si tiene fino al 24 febbraio.

La deforestazione in Congo è insostenibile

La deforestazione in Congo è insostenibile

La deforestazione in atto nel bacino del fiume Congo, nel continente africano, dovrebbe causare un aumento della temperatura media globale di oltre mezzo grado centigrado verso metà secolo.   A sostenerlo è uno studio condotto dal dipartimento di Scienze della terra e ambientali dell’università cattolica di Lovanio, in Belgio, e pubblicato sulla rivista scientifica Journal of

Greenpeace: sostanze tossiche nei vestiti dei bambini

Greenpeace: sostanze tossiche nei vestiti dei bambini

Sono ftlati, composti perfluorurati, nonilfenoli e metalli pesanti. Sostanze chimiche utilizzate per rendere i capi di abbigliamento impermeabili, più morbidi, e dai colori sempre vivi. Sostanze chimiche che nel breve e lungo periodo possono cusare gravi danni sia alla salute che all’ambiente. È quanto si legge nelle pagine dell’ultimo rapporto di Greenpeace “Piccoli mostri nell’armadio”,

Paul McCartney scrive a Vladimir Putin

Paul McCartney scrive a Vladimir Putin

Paul McCartney ha scritto una lettera aperta a Vladimir Putin per chiedere la liberazione degli attivisti di Greenpeace in carcere in Russia dal 18 settembre. Per McCartney, Greenpeace non sarebbe una organizzazione nemica del governo russo.

Quei pirati di Greenpeace che vogliono salvare l’Artico

Quei pirati di Greenpeace che vogliono salvare l’Artico

Le autorità russe hanno accusato di pirateria i trenta attivisti di Greenpeace che il 18 settembre, dall’imbarcazione Arctic Sunrise, hanno cercato di salire a bordo della piattaforma petrolifera Prirazlomnaya di proprietà della Gazprom. Tra questi c’è anche un italiano: Cristian D’Alessandro. Tutti rischiano fino a 15 anni di reclusione. Il portavoce del Comitato russo per la sicurezza, Vladimir Markin, ha dichiarato

Stop al mais geneticamente modificato in Italia

Stop al mais geneticamente modificato in Italia

A dare la notizia dello stop alle  coltivazioni geneticamente modificate di mais attraverso un decreto interministeriale è stata la ministra dell’Agricoltura Nunzia De Girolamo. Tra le motivazioni c’è la preoccupazione sollevata da uno studio del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura sostenuto anche da un altro dossier tecnico scientifico dell’Istituto superiore per

Un clima da rivoluzione con Vivienne Westwood

Un clima da rivoluzione con Vivienne Westwood

Sono tanti e sempre di più i personaggi del mondo dello spettacolo e della musica a convincersi che sia importante e doveroso dedicarsi alla salvaguardia dell’ambiente. Da Sting a Brian May fino a Leonardo Di Caprio – in questi giorni nelle sale con l’ultimo capolavoro di Tarantino Django Unchained – che ha svelato di voler