Il fondo sovrano della Norvegia sprona 9mila aziende: basta plastica negli oceani
Il fondo ha chiesto alle aziende in cui investe di impegnarsi per combattere l’inquinamento da plastica nei mari: “In gioco i loro stessi business”.
Il fondo ha chiesto alle aziende in cui investe di impegnarsi per combattere l’inquinamento da plastica nei mari: “In gioco i loro stessi business”.
Nato dal basso, il movimento per disinvestire da carbone e petrolio ormai è diventato grande. In tutto sono stati ritirati 6mila miliardi di dollari.
In Sardegna viene emessa una nuova obbligazione, che serve per raccogliere capitali preziosi per la filiera casearia. E la garanzia è proprio il pecorino.
Per la prima volta in assoluto, un fondo sovrano cede tutti i suoi investimenti nei combustibili fossili. La storica decisione è stata presa dall’Irlanda.
Centinaia di investitori si sono messi all’opera per convincere le grandi azienda a cambiare. Dopo un anno e mezzo di lavoro, i primi risultati si vedono.
Continuare in modo miope a investire nei combustibili fossili significa gonfiare una bolla, che presto esploderà e ci farà perdere miliardi di dollari.
Il 2017 è stato l’anno della svolta nel settore dell’efficienza energetica, con una crescita del 10% degli investimenti. Cresce, e tanto, anche il numero di addetti ai lavori.
Gestire 30mila miliardi di dollari dà un certo potere contrattuale. Ecco cosa succede quando lo si usa per per convincere le aziende a cambiare in meglio.
Non è ammissibile investire capitali nelle fonti di energia più sporche: 35 organizzazioni cattoliche, tra cui Caritas Internationalis, danno l’esempio.
Per le multinazionali del cibo è arrivato il momento di puntare sulle proteine vegetali. Lo chiedono gli investitori, i consumatori e l’ambiente.