
Il Cile dice addio alle buste di plastica, ora sono vietate per legge
Dopo aver vietato le buste di plastica in alcune aree il Cile le bandisce da tutto il territorio nazionale, diventando il primo paese sudamericano a compiere questo passo.
Dopo aver vietato le buste di plastica in alcune aree il Cile le bandisce da tutto il territorio nazionale, diventando il primo paese sudamericano a compiere questo passo.
Un album di immagini spettacolari di posti bellissimi, che non vogliamo perdere a causa dell’inquinamento o del riscaldamento globale. Aiutaci nell’impresa, partecipando a #estatePlasticLess!
Una scultura a forma di balena, realizzata con 5 tonnellate di plastica recuperata sulle spiagge e alta 12 metri, in mostra alla Triennale di Bruges per sensibilizzare le persone al tema dello spreco e della tutela dei nostri mari.
La macchina sarà diretta verso il Pacific Trash Vortex dove comincerà a raccogliere tonnellate di rifiuti plastici accumulati dalle correnti oceaniche.
L’equipaggio della nave Exxpedition composto da sole donne – scienziate e studentesse – partirà dalle Hawaii per approfondire i danni causati dalla plastica che contamina l’oceano Pacifico.
Il velista italiano Giovanni Soldini segna un altro record: col Maserati Multi 70 è arrivato al ponte Queen Elizabeth di Londra alle 13:20 locali del 23 febbraio, battendo di cinque giorni il primato precedente. L’unica amarezza: “Troppa plastica nei mari”.
Cosa sono e dove si trovano le microplastiche che soffocano i mari e gli oceani e inquinano la filiera alimentare. Con una piccola guida sui prodotti che contengono microplastiche e cosa si sta facendo per eliminarle.
Nikolai Maximenko e Jan Hafner dell’università delle Hawaii spiegano i risultati dei loro studi sulla circolazione degli oceani e sui rifiuti che si nascondono al loro interno al Wwf di Milano.
Un paradiso del Pacifico si è trasformato in un inferno di plastica. È l’isola di Henderson, tra le più inquinate che esistano al mondo.
Fino ad ora gli studi scientifici si sono limitati a studiare le microplastiche ingerite dai pesci. Ma ancora troppo poco sappiamo delle nanoplastiche, che potrebbero essere persino più pericolose.