Medicina olistica: il significato dell’approccio olistico o “olismo”
Riconoscere l’insieme per curare. Alla base della medicina olistica, l’identificazione di corpo, mente e spirito quali componenti di un sistema unificato.
Riconoscere l’insieme per curare. Alla base della medicina olistica, l’identificazione di corpo, mente e spirito quali componenti di un sistema unificato.
In Germania una legge del 1933 permette ai medici di praticare l’aborto, ma non dare informazioni pubbliche sulle modalità. Il governo la vuole modificare.
Il professore Roberto Bernabei, membro del comitato tecnico-scientifico che supporta il governo nella gestione della pandemia di Covid-19, svela quanti deceduti avevano malattie pregresse e suggerisce che le misure di distanziamento sociale vengano prolungate almeno fino a Pasqua.
Dalla Sars alla pandemia di Covid-19. L’intervista alla scrittrice e giornalista Ilaria Maria Sala che da anni vive a Hong Kong per capire cosa possiamo imparare (e cosa no) dalla Cina.
Denis Mukwege, premio Nobel per la Pace 2018, è conosciuto come “il medico che ripara le donne” perché nel suo ospedale in Africa ha guarito, nel corpo e nell’anima, migliaia di vittime di stupro. Lo abbiamo intervistato a Milano.
Denis Mukwege ha ricevuto quest’anno il premio Nobel per la Pace, a settant’anni dall’adozione della Dichiarazione universale dei diritti umani. Curando le donne stuprate dai soldati congolesi, ha visto atrocità che non vuole nascondere.
La cosiddetta “emergenza migranti” arriva a Roma, a due passi dalla centralissima stazione Termini, dove questa mattina si è assistito a scene di guerriglia per lo sgombero di un centinaio di migranti dai giardini di piazza Indipendenza. Giardini che, spiega la Polizia, erano “abusivamente occupati da circa 100 cittadini stranieri già occupanti di via Curtatone”,
Medici senza frontiere ha deciso di sospendere temporaneamente le operazioni di salvataggio nel Mediterraneo della nave Prudence: “L’ambiente è sempre più ostile per le operazioni salvavita di soccorso”.
Le ong che operano nel Mediterraneo ora devono rispettare un codice di condotta europeo. Questo prevede anche la richiesta di ospitare forze di polizia armate, ma non tutte le ong vogliono armi a bordo.
Pattugliamenti in mare, fragili accordi con la Libia e chiusure delle frontiere non possono contenere il flusso di migranti nel mar Mediterraneo.