Anonymous dichiara guerra a Donald Trump. “Dietro di lui solo avidità e potere”
Il gruppo di attivisti hacker Anonymous ha dichiarato guerra a Donald Trump per vendicarsi della campagna contraddittoria e piena di odio del candidato.
Il gruppo di attivisti hacker Anonymous ha dichiarato guerra a Donald Trump per vendicarsi della campagna contraddittoria e piena di odio del candidato.
Dopo il giro del mondo, la Transiberiana e Bike the Nobel, Paola Gianotti ci racconta la sua nuova sfida: 48 stati, 48 giorni, 48 bici per le donne ugandesi. Con un augurio per tutte le donne: è possibile realizzare i propri sogni.
Se avete paura di Donald Trump, sarete terrorizzati da Ted Cruz, il candidato più estremista delle primarie americane. Scopriamo fino a dove si spingono le sue proposte.
Nella città assediata di Madaya, in Siria, è arrivato un convoglio di aiuti umanitari della Croce Rossa. Quattrocento persone potrebbero essere evacuate.
Il mondo musulmano si unisce per contrastare il terrorismo, non solo l’Isis. Una coalizione di 34 paesi vuole porre fine alla violenza, anche ideologica.
L’organo religioso dello stato malese di Terengganu ha invitato i fedeli a proteggere gli animali vietando la caccia alle specie in via di estinzione.
Sono musulmano, non sono un terrorista. Un esperimento sociale riuscito condotto a Parigi dove centinaia di cittadini hanno abbracciato un ragazzo.
Numeri, luoghi, motivazioni che rendono possibile che qualche migliaio di fanatici dello Stato Islamico tengano in scacco le principali potenze mondiali.
Ovunque nel mondo si sono moltiplicate le iniziative in ricordo delle vittime di Parigi. I musulmani francesi si scagliano contro il terrorismo.
Dopo gli attentati di Parigi, donne e uomini musulmani di tutto il mondo hanno deciso di lanciare l’hashtag #NotInMyName. Ecco perché.