
Trump riduce di migliaia di chilometri quadrati l’estensione di due monumenti nazionali
Il presidente degli Stati Uniti ha effettuato la più grande riduzione della superficie di aree protette della storia degli Usa.
Il presidente degli Stati Uniti ha effettuato la più grande riduzione della superficie di aree protette della storia degli Usa.
Sorge a Campo Imperatore, a circa 2100 metri di altitudine, il Gran Sasso, massiccio che dà il nome all’omonimo parco nazionale. La cresta svetta sull’intera catena montuosa, ribattezzata dal naturalista Fosco Maraini “Piccolo Tibet”: 148mila ettari di estensione, 44 Comuni coinvolti, decine di habitat e specie esclusive. Qui lo sguardo si perde tra le immense
Il 21 novembre è la Giornata nazionale degli alberi, nata per celebrare l’importanza che questi esseri viventi hanno avuto e continuano ad avere per la vita sulla Terra. Ma cosa possiamo fare per aiutarli? Tornare bambini e sporcarci le mani di terra, per esempio. Ma se non abbiamo questa possibilità, nessun problema: le alternative ci sono.
Sono tre i parchi naturali nazionali dell’Abruzzo e l’autunno è una delle stagioni migliori per viverli: si va sulle tracce del lupo, si fotografano camosci, si fanno passeggiate per ammirare i colori delle foglie di alberi secolari e per scoprire eremi e borghi antichi.
Legambiente è alla ricerca di volontari per attività di riqualifica delle zone del centro Italia colpite dal terremoto, per far rinascere e riscoprire i parchi nazionali italiani. L’appello di Rossella Muroni.
Il lupo italiano è in pericolo, minacciato da un fenomeno subdolo e ancora poco studiato, l’ibridazione con i cani. Abbiamo partecipato all’Educational tour del Progetto Life M.I.R.Co-lupo per capirne di più.
La nuova area protetta ospita circa trecento scimpanzé occidentali, specie molto rara di cui esistono solo 35mila esemplari.
Gli Usa potrebbero aprire allo sfruttamento minerario dei monumenti nazionali. E le associazioni ambientaliste promettono battaglia in difesa delle aree incontaminate.
Da giorni si lotta per spegnere un devastante incendio sul Vesuvio, frutto di un’azione dolosa su larga scala e di responsabilità diffuse a diversi livelli
Decine di persone evacuate, ettari di pinete del parco nazionale ridotte in cenere e aria irrespirabile nelle aree limitrofe. Questo il bilancio provvisorio dei roghi scoppiati nella zona del Vesuvio.