
146 paesi si impegnano a ridurre i gas ad effetto serra
Secondo le Nazioni Unite, mai nella storia si era verificata una mobilitazione simile da parte dei governi: un buon segnale in vista della Cop 21.
Secondo le Nazioni Unite, mai nella storia si era verificata una mobilitazione simile da parte dei governi: un buon segnale in vista della Cop 21.
Un nuovo rapporto del Cdp rivela quali sono le città più virtuose nel consumo di energia rinnovabile e nel progressivo abbandono delle fossili. E i risultati non sono scontati.
In vista della Cop 21 di dicembre decine di Stati hanno svelato i propri obiettivi di riduzione della CO2: secondo i climatologi non basteranno.
A pochi mesi dalla Cop 21 di Parigi, le distanze tra i governi su numerose questioni sono ancora ampie: ecco i principali nodi da sciogliere.
Ad un primo sguardo la si sarebbe potuta subito etichettare come una sorta di mini-Expo, cioè di versione ridotta o itinerante dell’evento milanese attualmente in corso, essendo essa approdata a Parigi come un’antologia di eccellenze italiane dell’enogastronomia, della cultura e del turismo ecologicamente orientati. Ma a ben guardare Italia Sostenibile, fiera del made
La Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici di Parigi (Cop 21) fissata a dicembre si avvicina e il mondo delle associazioni italiane ha deciso di fare la sua parte. Nasce così Parigi 2015: mobilitiamoci per il clima, una coalizione di più di 50 organizzazioni e comitati, da Slow Food a Greenpeace, dal Wwf alla
Dopo 40 anni in cui la curva continuava ad aumentare, ora per la prima volta le emissioni di CO2 pare abbiano subito una battuta d’arresto, nonostante la crescita economica. I dati sono stati resi noti dall’Agenzia internazionale per l’energia (Aie) e indicano che: “le emissioni globali di anidride carbonica legate al settore energetico nel 2014
Non ci sono dubbi: Parigi quest’anno è la capitale dell’ambiente. In attesa di ospitare i negoziati delle Nazioni Unite sul clima, uno dei simboli della metropoli e della Francia intera, la Torre Eiffel, è stato ristrutturato in chiave sostenibile dopo 126 anni di “elevata” carriera grazie all’installazione di due turbine eoliche verticali che producono energia
A Parigi si accende un campanello di allarme, l’inquinamento acustico ha superato le soglie ammissibili per la salute umana. L’11 per cento dei cittadini sono esposti a livelli sonori superiori ai 68 decibel ammessi, 231mila persone, tra cui 112 scuole, 11 asili nido e 20 istituti sanitari, sono a rischio di sordità a causa dell’inquinamento acustico.
I rappresentanti di 194 paesi che fanno parte della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Unfccc) hanno partecipato ai negoziati intermedi che si sono tenuti a metà febbraio a Ginevra, in Svizzera, per cercare di arrivare preparati alla conferenza di Parigi (Cop 21). L’appuntamento di dicembre sarà fondamentale per il destino del clima