
Ad oggi il 2022 è l’anno più caldo e arido di sempre in Italia. Lo dimostrano i dati del Cnr
Il caldo e la siccità che hanno colpito l’Italia nel 2022 non hanno nulla di usuale. È quanto emerge dai dati del Consiglio nazionale delle ricerche.
Il caldo e la siccità che hanno colpito l’Italia nel 2022 non hanno nulla di usuale. È quanto emerge dai dati del Consiglio nazionale delle ricerche.
La gravissima siccità che sta colpendo da mesi la Francia si sta aggravando di giorno in giorno, provocando incendi e problemi nel settore agricolo.
Per la produzione di olio spagnola e italiana si stima un calo dal 20 al 30 per cento. Anche i cereali sono a rischio e si attende il grano dall’Ucraina.
Era il secondo bacino per estensione dopo il mar Caspio e ora è un deserto: a causa della coltivazione intensiva del cotone stiamo perdendo il lago Aral.
Secondo uno studio, l’ondata di siccità estrema che sta colpendo Spagna e Portogallo è la peggiore da oltre un millennio.
Sempre più paesi sono a rischio siccità estrema, Italia compresa. La desalinizzazione dell’acqua di mare potrebbe essere una delle soluzioni.
Il governo ha decretato lo stato d’emergenza, per la siccità, per Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Piemonte.
La mancanza di acqua mette in crisi la produzione di riso, mentre nel delta del Po non c’è ossigeno per le vongole. Le soluzioni alla siccità.
Sarà un’estate all’insegna della siccità. E non saremo solo noi a soffrirne, ma anche gli animali con cui viviamo. Quanto è importante l’acqua per loro?
Tra gennaio e giugno il numero di bambini ricoverati per malnutrizione in Somalia è raddoppiato e metà della popolazione soffre la fame.