L’Europa non fa abbastanza per lottare contro i cambiamenti climatici, 10 famiglie le fanno causa
Tra le dieci famiglie, c’è anche una italiana, di Cogne, la cui attività agricola è seriamente compromessa dai cambiamenti climatici.
Tra le dieci famiglie, c’è anche una italiana, di Cogne, la cui attività agricola è seriamente compromessa dai cambiamenti climatici.
Le istituzioni europee hanno trovato un accordo sulla messa al bando dell’olio di palma nei biocarburanti, ma solo dal 2030. Troppo tardi secondo le ong.
Le rinnovabili dovranno coprire il 32 per cento dei consumi energetici in Europa, entro il 2030. Per la prima volta si apre alle cooperative energetiche.
L’Unione europea si batte in prima linea per tutelare sia l’ambiente sia chi lavora nell’industria della plastica. La commissaria Elżbieta Bieńkowska rivela com’è possibile.
Si trova in Calabria e ha quasi 1.300 anni: Italus è il pino più antico d’Europa. Potrebbe non essere l’unico testimone di un pezzo di storia del nostro paese.
Il 25 maggio entra in vigore il rivoluzionario regolamento europeo sulla protezione dei dati (Gdpr). Trattandoli per quello che sono veramente: una miniera d’oro.
La Commissione europea ha presentato a fine maggio una direttiva volta a ridurre l’inquinamento da plastica. Un obiettivo da raggiungere entro il 2030.
Un nuovo regolamento per l‘agricoltura biologica nell’Unione europea. Lo ha approvato il Parlamento europeo lo scorso 19 aprile con 466 voti in favore, 124 voti contrari (tra cui gli eurodeputati italiani) e 50 astensioni. Le nuove regole sono state pensate per sostenere la produzione biologica e garantire che solo i prodotti biologici di alta qualità siano
Appena trentenne, toscano, una volontà ferrea di difendere l’ambiente. Così l’avvocato Ugo Taddei lascia l’Italia e si propone all’unica associazione europea che usa il diritto nell’interesse pubblico ed è specializzata in diritto ambientale: ClientEarth, con quartiere generale a Londra, ma attiva in vari paesi dell’Unione europea, almeno nove. Da gennaio Taddei dirige a Bruxelles l’unità sull’inquinamento
A Praga le biciclette non sono più le benvenute nel centro storico a quanto pare. Negli anni in cui le grandi città europee stanno favorendo la mobilità ciclabile, la capitale della Repubblica Ceca ha invece preso una decisione in senso contrario: vietare il passaggio delle due ruote nelle aree pedonali. Così è accaduto nella zona Praga