
Dal Parlamento europeo via libera alla possibilità di abolire l’ora legale
Dopo la proposta della Commissione europea, anche il Parlamento si è espresso a favore della possibile abolizione dell’ora legale. La parola ai governi.
Dopo la proposta della Commissione europea, anche il Parlamento si è espresso a favore della possibile abolizione dell’ora legale. La parola ai governi.
Dopo una riunione-fiume, i governi dell’Unione europea hanno imposto due date-limite al Regno Unito sulla Brexit. Ecco i possibili scenari.
Per la prima volta un giudice federale degli Stati Uniti si è pronunciato sul glifosato. Giudicandolo “un fattore sostanziale” nell’insorgenza dei linfomi.
L’Italian design day è giunto quest’anno alla sua terza edizione e viene celebrato ufficialmente oggi 20 marzo in tutto il mondo secondo la formula consolidata di 100 ambasciatori del design – architetti, designer, giornalisti, registi che si faranno porta bandiera internazionali del nostro paese e del nostro “sistema design” in 100 città. Nelle sedi di consolati, ambasciate, istituti italiani di
L’accordo sulla Brexit raggiunto dalla premier britannica Theresa May con l’Unione europea è stato respinto dal Parlamento del Regno Unito. Ma il 29 marzo si avvicina.
Il Ceta non disegnerebbe scenari di sviluppo sostenibile, ma rimarrebbe sulla stessa strada che ha portato alla crisi ambientale di oggi e decidere liberamente della nostra vita e di quella del Pianeta che abitiamo è un nostro diritto.
In Europa l’allevamento di bestiame occupa la maggior parte della superficie agricola e assorbe il 20% del budget dell’Ue.
Il mezzo di trasporto con cui è più facile immaginare il trasferimento in aeroporto è l’automobile, poi i mezzi pubblici e i taxi. Pochi affermerebbero che la bicicletta può avere una chance, eppure c’è chi preferisce pedalare anziché prendere l’automobile o i mezzi pubblici. Come racconta il New York Times, Conor Semler è un pianificatore
Da Nicolas Maduro no alla richiesta di nuove elezioni dell’Unione europea. La crisi del Venezuela divide in due il mondo, come durante la guerra fredda.
Il Parlamento britannico ha chiesto alla premier Theresa May di rinegoziare l’accordo sulla Brexit. L’Unione europea, per ora, ha respinto la proposta.