Casa ecologica

Turf house, le case con il tetto coperto d’erba come isolante termico

Seguendo una tradizione vichinga, l’Islanda costruisce case dal tetto coperto d’erba. E ne richiede il riconoscimento esclusivo da parte dell’Unesco.

Le Turf houses sono un esempio di bioedilizia presente in tutto il nord Europa, ma soprattutto in quei paesi che sono stati dominati dai Vichinghi, come Norvegia, Scozia, Irlanda, Isole Faroe, Groenlandia e Islanda.

Quella delle case con il tetto ricoperto da un tappeto erboso è una tradizione edile tipica dei territori che presentano condizioni climatiche avverse alla sopravvivenza dell’uomo. Infatti, grazie al tappeto erboso che ne ricopre i tetti e, a volte, anche le pareti, le Turf houses sono in grado di trattenere il calore all’interno dell’edificio, creando un ottimo sistema di coibentazione.

 

Come si costruiscono

I materiali utilizzati per edificare questo genere di abitazioni sono tutti d’origine naturale: pietra e travi in legno per la struttura e un manto d’erba (che può durare fino a settant’anni) per ricoprirne il tetto o, in alcuni casi, l’intera superficie esterna. Con questa tecnica si possono costruire case a basso impatto ambientale e ben isolate per proteggersi nelle stagioni più fredde.

 

turf house islanda
“Turf” in italiano significa manto erboso © Patrick Dieudonne/Corbis

 

L’iscrizione nella “World Heritage List” dell’Unesco

Lo stato islandese ha richiesto di inscrivere queste case tradizionali tra i beni del Patrimonio dell’Unesco, l’organizzazione mondiale volta a salvaguardare le bellezze naturali e culturali del mondo. Infatti, le Turf houses rispettano gli stessi criteri che hanno permesso ai trulli di Alberobello di aggiudicarsi l’etichetta Unesco: essere testimonianza unica o eccezionale di una tradizione culturale o di una civiltà vivente o scomparsa (criterio III); costituire un esempio straordinario di una tipologia edilizia, di un insieme architettonico o tecnologico, o di un paesaggio, che illustri una o più importanti fasi nella storia umana (criterio IV).

 

case vichinghi
Il manto erboso è un ottimo isolante naturale © Pearl Bucknell/robertharding/Corbis

 

E come si legge nella lista propositiva, lo stato islandese richiede il riconoscimento esclusivo dei propri esemplari, che si distinguono da quelli presenti in altri paesi nordici. In quelle aree, infatti, sembra che questa tecnica sia stata utilizzata solo per la costruzione di case per gente comune, specialmente per le classi meno abbienti, anche se, recentemente, sono state incluse chiese o altri tipi di abitazioni. L’Islanda spicca in questo perché ha utilizzato la tecnica edile del turf per qualsiasi tipo di edificio e classe sociale.

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