Nel 2020 gli eventi meteo estremi hanno causato più migrazioni interne della guerra
Le migrazioni interne dovute ai disastri ambientali sono state tre volte più numerose nel 2020 di quelle legate ai conflitti.
Le migrazioni interne dovute ai disastri ambientali sono state tre volte più numerose nel 2020 di quelle legate ai conflitti.
Il Malawi è il ventiduesimo paese dell’Africa subsahariana ad abolire la pena di morte, dichiarata incostituzionale dalla Corte suprema.
Nella regione del Sahel, sconvolta da conflitti inter comunitari e dai gruppi jihadisti, 29 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria.
La giornalista filippina Maria Ressa, che rischia il carcere per lottare contro la disinformazione, ha ricevuto il premio Unesco per la libertà di stampa.
I governi di Uganda e Tanzania hanno firmato un accordo con le compagnie petrolifere per la costruzione di un enorme oleodotto che avrebbe conseguenze ambientali e sociali drastiche.
In un solo giorno l’esercito ha brutalmente ucciso più di cento manifestanti durante le proteste nel Myanmar, mirandoli anche “alla testa”.
La Virginia è il primo stato americano del sud ad abolire la pena di morte grazie alla firma del governatore democratico Ralph Northam.
Nel 2020 sono stati uccisi almeno 331 difensori dei diritti umani, spesso nella totale impunità. A dirlo è il nuovo report di Frontline defenders.
Il parlamento del Portogallo ha votato a favore della legalizzazione dell’eutanasia. Ora manca soltanto l’approvazione del presidente Rebelo de Sousa.
La minoranza islamica degli uiguri convive con la repressione violenta delle autorità cinesi, tra sterilizzazioni, campi di rieducazione e lavori forzati.