Lo scorso anno quasi 14 milioni di persone hanno visitato l’arcipelago delle Canarie. Troppi per i 2 milioni di abitanti.
In Val Sanguigno, paradiso di biodiversità
Si chiama Sanguigno per via dei colori sgargianti che tendono al rosso alla fine dell’estate ed è una delle valli più incontaminate di tutta la Lombardia. Percorsa dal torrente Sanguigno, è ricchissima di acqua che crea pozze, forre e cascate e alimenta la centrale idroelettrica di Aviasco. Nel Parco delle Orobie Bergamasche di cui fa parte
Si chiama Sanguigno per via dei colori sgargianti che tendono al rosso alla fine dell’estate ed è una delle valli più incontaminate di tutta la Lombardia. Percorsa dal torrente Sanguigno, è ricchissima di acqua che crea pozze, forre e cascate e alimenta la centrale idroelettrica di Aviasco. Nel Parco delle Orobie Bergamasche di cui fa parte è un caso quasi unico di integrità idrogeologica e culla di biodiversità.
Da maggio è possibile visitare la Valle accompagnati dal personale del Parco, il prossimo appuntamento è per domenica 14 giugno e per tutte le domeniche a seguire fino all’inizio di ottobre: ci si trova alla centrale di Aviasco alle 9:00 per una gita sino alle 15:00. Il dislivello è di soli 400 metri, quindi è un’escursione adatta a tutti, anche alle famiglie con bambini. Per prenotarvi, guardate qui.
La flora della valle è molto ricca: faggete e boschi di tigli e aceri, pascoli e praterie alpine. A circa 1425 m.s.l.m., in un ampio pianoro, camminerete sulle torbiere, accumuli continui di materiale vegetale saturi d’acqua e in lenta decomposizione. Questa torba spugnosa è abitata da specie vegetali rarissime mentre tra le specie animali potreste vedere la pernice bianca, l’aquila, il capriolo, il camoscio, l’ermellino e addirittura l’orso bruno.
Per tutelare questa delicata condizione naturalistica e renderla anche più conosciuta e accessibile agli appassionati, la Val Sanguigno è stata inserita nel progetto “Bi.O.S. – Biodiversità Orobica in Valle Seriana” che, promosso dalla Fondazione Cariplo e da enti locali tra cui il Parco delle Orobie Bergamasche e la Provincia di Bergamo, punta a far conoscere questa piccola realtà mettendo a disposizione operatori che permettano la scoperta delle bellezze in essa racchiuse.
Ciò di cui vi innamorerete è il paesaggio creato dall’acqua: cascatelle, laghetti, pozze, ruscelli, salti… un paradiso in ogni stagione, se potete, anche in inverno visitate queste zone e non dimenticate di spingervi al Lago Gelato, un gioiello incastonato tra le rocce dei pendii sud-occidentali del Pizzo Pradella.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Studiati per indurre quiete di spirito e rilassare la mente, in Giappone i giardini ci insegnano a prenderci cura dei dettagli della natura.
È un luogo suggestivo, a pochi minuti dal centro di Bergamo, nel quartiere di Longuelo, un monastero del 1070 circa fondato dai monaci vallambrosiani: l’ex monastero di Astino è tornato a splendere grazie a un restauro datato 2015 e oggi è anche sede di importanti mostre. Fino a fine mese c’è la possibilità di visitare tutto il
Troppi turisti impedivano agli abitanti del barrio del Park Güell di prendere il bus 116. Così il Comune l’ha fatto sparire da Google maps.
Sono 42 le escursioni guidate in programma per il 13 e 14 aprile in tutte le regioni del paese. Un’occasione unica per scoprire il territorio.
Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Cinque borghi strappati, con fatica, al mare. L’estrema Liguria orientale un luogo unico.
Vince il titolo di Borgo dei borghi Peccioli, in provincia di Pisa, un museo a cielo aperto di arte contemporanea dal nucleo medievale.
Il turismo escursionistico è una delle forme di viaggio più sostenibili da praticare. E fra i cammini più affascinanti c’è quello che conduce al sito incaico del Machu Picchu, nelle Ande peruviane.
Barcellona, colpita dalla crisi idrica, userà i proventi del turismo di massa per efficientare 170 scuole. Un esempio per molte città, tra cui Venezia.