
Una mamma orsa che con il suo piccolo orsetto attraversano la strada: è la foto vincitrice del concorso fotografico Obiettivo Terra 2025.
14 anni fa vennero trafugati nel famoso museo di Amsterdam e ora, due famose tele di Van Gogh, ritrovate a Napoli, saranno in mostra al Museo di Capodimonte. Solo per venti giorni.
Un’occasione unica per i cittadini napoletani e per tutti i turisti che visiteranno la città nel prossimi giorni: dal 7 al 26 febbraio i due quadri di Vincent Van Gogh rubati al Museo Van Gogh di Amsterdam nel 2002 saranno esposti al Museo di Capodimonte di Napoli. Solo 20 giorni per ammirare i capolavori del grande artista olandese. Un ritrovamento che è un regalo per tutti.
Nel salone da Ballo del Museo di Capodimonte, lunedì 6 febbraio, ci sarà la cerimonia di riconsegna ufficiale delle opere che erano state rubate al museo olandese. La mostra sarà poi aperta al pubblico il giorno seguente.
Per tre settimane i quadri saranno esposti, da soli, nella sala affianco al Caravaggio. Sylvain Bellenger, direttore del museo napoletano, ha affermato con orgoglio che questa esposizione è un grande segnale di riscatto: “la Campania non è solo terra di camorra ma anche di legalità e d’arte”. Le opere di Van Gogh – fondamentali per la comprensione della prima stagione pittorica dell’artista – dal titolo La Spiaggia di Scheveningenprima di una tempesta (1882) e Una congregazione lascia la chiesa riformata di Nuenen (1884-1885) erano state rubate in Olanda nel 2002, acquistate poi dal re dei narcos Raffaele Imperiale e ritrovate in una villa di Castellammare di Stabia a settembre 2016 grazie al lavoro della Guardia di finanza e della procura di Napoli.
Ora, prima di essere riconsegnati al museo legittimo proprietario, i due dipinti sono “concessi” al pubblico partenopeo quasi come ringraziamento per il ritrovamento. Una vicenda con un lieto fine ma che ha visto due tele di grande valore artistico e commerciale nelle mani della criminalità per più di un decennio.
Il Museo e Real Bosco di Capodimonte è aperto tutti i giorni tranne il mercoledì dalle 8.30 alle 19.30, il biglietto costa 8 euro.
Oltre a questi 20 giorni di esposizione delle due tele di Van Gogh, Napoli sta per vivere un periodo d’oro grazie a una proposta espositiva per il 2017 che la rende una meta turistica ancor più appetibile.
Non solo le consuete bellezze della città, ma dal 9 aprile si darà il via a un progetto meraviglioso che parte a Napoli e rientra nel programma triennale Picasso e il Mediterraneo sostenuto dall’Unione europea. Al Museo di Capodimonte verrà esposta l’opera Parade che – con i suoi 11 x 17 metri – è la più grande al mondo.
Picasso infatti visitò Napoli e Pompei per otto settimane nella primavera di 100 anni fa e questo progetto espositivo comprende 68 opere tra sculture, pitture su Pulcinella e disegni che l’artista creò per lo spettacolo di balletto Parade al quale aveva lavorato. I disegni dei costumi dello spettacolo saranno invece in mostra negli scavi di Pompei, dove, nel Teatro grande, sarà messo in scena Parade.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Una mamma orsa che con il suo piccolo orsetto attraversano la strada: è la foto vincitrice del concorso fotografico Obiettivo Terra 2025.
In tre anni di guerra, le bombe russe hanno distrutto almeno due milioni di abitazioni. La mostra “Dakh: Vernacular Hardcore” allestita al Padiglione Ucraina racconta l’emergenza quotidiana e il desiderio di rinascita.
Fino al 14 aprile, a Milano, cosnova Italia ospiterà una rassegna d’arte sui colori della bellezza. LifeGate è fra le realtà premiate per l’impegno a rendere il Pianeta più vivibile.
Mentre il Premio Cairo tende sempre di più verso la neutralità climatica, l’opera vincitrice esprime tutte le preoccupazioni di una generazione.
In occasione della mostra al Mudec di Milano, vi raccontiamo vita e opere di Niki de Saint Phalle, la “donna artista famosa” per le sue Nanas.
Otto grandi mostre in giro per l’Italia, ma non solo, per un autunno all’insegna dell’arte in ogni sua forma: pittura, scultura e performance.
L’umanità tutta, scandagliata grazie alla fotografia, etica è in mostra a Lodi dal 28 settembre per un mese intero. Per avere a fuoco la realtà.
Un mare in tempesta fomentato da tuoni e fulmini si abbatte sulla riserva naturale orientata Bosco Pantano di Policoro, in Basilicata. Questa è la scenografia rappresentata nella foto vincitrice del primo premio Mother Earth day della 15esima edizione del prestigioso concorso Obiettivo Terra. Brigida Viggiano, la fotografa che si è occupata di immortalare questo scatto, ha
Shepard Fairey in arte Obey, realizza un murales a Milano inaugura la sua prima mostra personale in Italia.