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Il pm Antonello Ardituro, durante il processo al tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) contro l’ex sindaco di Villa Literno Enrico Fabozzi, tuttora consigliere regionale in Campania, si è rivolto all’imputato con parole decisamente dure, eppure colme d’orgoglio, di indignazione, di civiltà. Sulla questione rifiuti vi siete mangiati la nostra terra. Fabozzi, vi
Il pm Antonello Ardituro, durante il processo al tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) contro l’ex sindaco di Villa Literno Enrico Fabozzi, tuttora consigliere regionale in Campania, si è rivolto all’imputato con parole decisamente dure, eppure colme d’orgoglio, di indignazione, di civiltà.
Sulla questione rifiuti vi siete mangiati la nostra terra. Fabozzi, vi siete venduta Villa Literno quando avete detto sì alla sistemazione delle ecoballe nel vostro comune, affidando i relativi lavori ad amici vostri e percependo tangenti. E pochi mesi prima facevate manifestazioni con la gente per dire no.
Il processo si sta svolgendo per fare chiarezza sullo scandalo degli appalti vinti da ditte considerate vicine al clan dei Casalesi a Villa Literno, in provincia di Caserta. Tra gli imputati ci sono anche due imprenditori accusati di aver vinto gare di appalto con fondi stanziati dal governo per la riqualificazione di Villa Literno dopo che il Comune aveva ospitato le ecoballe nel periodo dell’emergenza rifiuti in Campania, tra il 2003 e il 2004.
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