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Un’avventura di 7.500 chilometri per un viaggio in bici in Sudamerica per ripercorrere i luoghi dei migranti italiani. Diego Chioccola e Pierangelo D’Onofrio sono pronti per realizzare a occhi aperti “Un viaggio lungo un sogno”.
Due ragazzi della Campania sono pronti per un viaggio in bicicletta in America del Sud girando per 7.500 chilometri in 100 giorni: Diego Chioccola e Pierangelo D’Onofrio non vedono l’ora di affrontare “Un viaggio lungo un sogno“. Tra ottobre e novembre attraverseranno Argentina, Uruguay, Brasile, Paraguay, Cile, con una tappa anche in Patagonia.
L’idea di Un viaggio lungo un sogno (la pagina Facebook) nasce dal desiderio comune, dei due amici dai tempi della scuola, di vivere e condividere una grande esperienza di vita.
“L’idea di un progetto simile c’è sin da quando eravamo ragazzini, ma poi ha finito per essere messo da parte dalla vita stessa: prima gli studi, poi il lavoro” spiegano Diego e Pierangelo. “Poi è successo che ricordando quel sogno lontano nel tempo, abbiamo capito che era ancora un desiderio più forte che mai!”.
Hanno così deciso di prendersi una pausa dalla vita di routine dedicandosi all’organizzazione di questo viaggio. Quando hanno deciso di dire alle loro famiglie del progetto pensavano di essere considerati dei folli. “E invece intorno a questo progetto sta crescendo una piccola comunità composta prima dalle nostre famiglie e dagli amici e via via dalle persone a cui lo raccontiamo e che subito mostrano entusiasmo e partecipazione. Anche le nostre comunità d’origine, le istituzioni comunali di Telese e Castelvenere, hanno dimostrato interesse”.
L’obiettivo è attraversare il sud dell’America latina lungo le strade che hanno percorso tanti migranti italiani che inseguivano un sogno, incontrare gli italiani che vivono in questi Paesi, visitare luoghi naturali ancora incontaminati. Il viaggio sarà occasione anche di incontri istituzionali con le ambasciate e i consolati italiani dei Paesi toccati.
Il percorso del viaggio in bicicletta in Sudamerica inizia dalla capitale dell’Argentina, Buenos Aires. Tappa successiva è la capitale dell’Uruguay Montevideo. Dopo circa 1400 km una sosta alle cascate dell’Iguaçu, tra le più belle e famose del pianeta. Da Asunción in Paraguay la tappa successiva sarà Salta, una provincia a nord dell’Argentina. Da lì i due ragazzi campani inizieranno a pedalare costeggiando le Ande e a percorrere la Route40 che taglia l’Argentina da nord a sud.
L’attraversamento delle Ande porterà a Santiago del Cile. Durante questo tragitto di circa 360 e si toccheranno ben quattromila metri di altitudine, meta degna del viaggio dei sette passi che i ragazzi romani di Becycling stanno ancora completando. Da Santiago si tornerà a percorrere la “Ruta 40” fino a giungere a Río Gallegos nella Patagonia.
In conclusione il raggiungimento di Ushuaia, la provincia Argentina più a Sud, verso quella che viene spesso indicata come la “Fine del mondo”, così come disse Papa Francesco appena eletto.
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