Soia, tutto quello che c’è da sapere sull’impatto ambientale delle coltivazioni intensive
La produzione di soia è tra le cause principali di deforestazione nei paesi tropicali e la maggior parte è destinata agli allevamenti intensivi.
Il Brasile, il più grande paese del Sud America, è noto per la sua ricca diversità culturale, paesaggistica e naturale. Con una vasta area geografica che comprende la foresta amazzonica, le spiagge tropicali, le montagne, le pianure e le grandi città cosmopolite come Rio de Janeiro e San Paolo, il Brasile offre una varietà unica di esperienze ai visitatori. È celebre per il suo carnavale, la musica samba, il calcio e la sua cultura culinaria ricca e sfaccettata. Tuttavia, il paese affronta anche sfide socioeconomiche, ambientali e politiche.
La produzione di soia è tra le cause principali di deforestazione nei paesi tropicali e la maggior parte è destinata agli allevamenti intensivi.
Scontro diplomatico tra Brasile e Israele dopo le parole di Lula, che ha parlato apertamente di genocidio a Gaza. Dove intanto la situazione umanitaria è drammatica.
L’intervista alla giornalista Eliane Brum, che nel suo ultimo libro “Amazzonia” ci porta in viaggio tra persone, natura e animali mostrandoci che siamo tutti parte della foresta.
Il Parlamento del Brasile approva la legge con il marco temporal, nonostante il veto di Lula e il parere contrario della Corte suprema. I popoli indigeni sono in pericolo.
Uno studio americano ipotizza che all’espansione delle coltivazioni di soia in Brasile sia associata un’aumentata mortalità dei bambini per cancro a causa dell’esposizione ai pesticidi.
L’annuncio del Brasile durante un summit con altre nazioni sudamericane. Non è chiaro quanto sarà capiente e se Lula rinuncerà ai combustibili fossili.
Sul Brasile si sta abbattendo l’ottava ondata di caldo dall’inizio del 2023: a Rio de Janeiro è stata toccata la temperatura record di 42,5 gradi.
Morzaniel Ɨramari è uno dei più importanti registi indigeni brasiliani. Il suo cinema è un’immersione nella vita e cultura di una delle principali popolazioni indigene della foresta amazzonica.
In Brasile, il Senato approva la proposta di legge sul marco temporal, la stessa tesi anti-indigeni bocciata dalla Corte suprema appena una settima prima.
Nove giudici si sono espressi contro il marco temporal, la legge che avrebbe tolto il diritto dei popoli indigeni a vivere sulle loro terre.