Cop30, un’atmosfera di sospensione e speranza dopo la prima settimana
Si è chiusa la prima settimana di negoziati alla Cop30 di Belém. Il mondo è diviso ma il Brasile vuole risultati concreti.
Il Brasile, il più grande paese del Sud America, è noto per la sua ricca diversità culturale, paesaggistica e naturale. Con una vasta area geografica che comprende la foresta amazzonica, le spiagge tropicali, le montagne, le pianure e le grandi città cosmopolite come Rio de Janeiro e San Paolo, il Brasile offre una varietà unica di esperienze ai visitatori. È celebre per il suo carnavale, la musica samba, il calcio e la sua cultura culinaria ricca e sfaccettata. Tuttavia, il paese affronta anche sfide socioeconomiche, ambientali e politiche.
Si è chiusa la prima settimana di negoziati alla Cop30 di Belém. Il mondo è diviso ma il Brasile vuole risultati concreti.
La Corte suprema del Brasile ha condannato Bolsonaro per il tentativo di colpo di stato del 2022. È la prima condanna di questo tipo nella storia del paese.
Una moratoria impedisce da anni la coltivazione di soia in Amazzonia proteggendo la foresta, ma è oggetto di una battaglia legale.
Un viaggio all’ interno delle gigantesche piantagioni di eucalipto per conoscere il loro impatto su terra, acqua e comunità nel semiarido brasiliano.
Per la prima volta dall’inizio delle rilevazioni nel 2019, lo scorso anno la deforestazione è stata stabile o in calo in tutti e sei i biomi del Brasile.
L’organizzazione della Cop30 nella foresta amazzonica porta con sé varie opere infrastrutturali, tra cui una nuova – contestatissima – autostrada.
La città di Buriticupu, nel nord-est del Brasile, è in stato di emergenza perché si stanno aprendo enormi crateri. La causa è di origine antropica.
Tra gennaio e 2024 gli incendi in Brasile si sono estesi su 308mila kmq, di cui il 58 per cento in Amazzonia. L’aumento è del 79 per cento sul 2023.
Le regioni dell’Amazzonia stanno vivendo un anno catastrofico per via degli incendi. In Brasile e Bolivia emissioni di CO2 a livelli record.
La siccità record in Brasile ha reso ancora più devastanti le migliaia di incendi in Amazzonia, nella savana del Cerrado e nel Pantanal.