
Approvata la legge che aumenta il contrasto ai reati sugli animali, ma che soprattutto cambia la prospettiva culturale. Anche se manca ancora qualcosa.
La nuova campagna della Lav, in collaborazione con i sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil, mira ad arginare il randagismo e incentivare le adozioni di cani e gatti adulti.
L’amore incondizionato e puro che gli animali sono in grado di donarci ha un immenso valore terapeutico, in grado di lenire le ferite dell’anima e pure più prosaici problemi fisici. La vicinanza di un animale, ad esempio, aiuta a combattere solitudine e depressione, riduce il rischio di attacchi cardiaci e dimezza la possibilità dell’insorgere di allergie.
Anche su questo fa leva la nuova campagna promossa dalla Lav, “Questa è una vecchia amicizia”, iniziativa promossa con la collaborazione dei sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil, e volta a cercare di arginare il randagismo e incentivare le adozioni di cani e gatti adulti.
La campagna comporterà tre evidenti benefici: ne trarranno giovamento innanzitutto gli animali che conosceranno il calore e l’affetto di una famiglia dopo aver magari passato anni in canile o in gattile, ne beneficeranno gli adottanti, non esiste antidepressivo migliore di un cane o un gatto, e infine ne guadagnerà l’intera comunità, perché queste adozioni contribuiranno ad alleggerire i costi pubblici del randagismo.
Adottare un cane o un gatto adulto o anziano può sembrare una scelta difficile, non ha l’irresistibile fascino dei cuccioli e si sa già che la sua esistenza sarà troppo breve, eppure l’amore che è in grado di donare è enorme, direttamente proporzionale agli anni di prigionia. Senza contare la maturità e l’esperienza che contraddistinguono tali gli animali, hanno infatti già imparato le regole della convivenza domestica, sono meno esuberanti dei cuccioli e, se hanno già conosciuto l’abbandono o la vita in un canile o gattile, sapranno apprezzare appieno l’accoglienza.
Per incentivare tali adozioni la Lav può offrire la sua esperienza e supportare gli adottanti attraverso l’assistenza di un educatore cinofilo e favorendo l’inserimento in famiglia di uno dei tanti cani e gatti in cerca di casa.
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