
Si terrà il 25 gennaio e l’approccio sarà One health: la salute degli animali per la salute dell’ambiente e dell’uomo.
A Milano ci saranno veterinari volontari per l’assistenza gratuita ai cani dei senzatetto in caso di malattie e infortuni.
D’ora in avanti, a Milano, i cani dei clochard potranno contare sull’assistenza veterinaria gratuita. Con il sostegno dell’Ordine medici veterinari della metropoli lombarda, e l’adesione dei veterinari come volontari nelle unità di strada, si aggiunge un importante tassello al progetto di Save the dogs and other animals volto a garantire aiuti ai senzatetto e ai loro amici a quattro zampe.
La presenza di un veterinario nelle uscite, insieme agli operatori qualificati dell’associazione, ha una doppia valenza: permette di effettuare un primo screening sugli animali che vivono in strada con i loro umani valutandone lo stato di salute e l’eventuale necessità di esami o controlli, e migliora la relazione con le persone che sono rincuorate dall’attenzione e interesse medico verso i loro amici a quattro zampe, spesso unico rapporto stabile della loro vita.
L’Ordine medici veterinari di Milano aderisce così al progetto Amici di strada, compagni di vita. Il tutto con la collaborazione delle unità di strada di Save the dogs and other animals che si rinforzano per la presenza dei veterinari volontari in grado di offrire assistenza sanitaria continuativa agli amici a quattro zampe dei senzatetto. Tra le altre novità:
“Fin dall’inizio abbiamo avuto la certezza che l’assistenza veterinaria fosse uno dei punti cardine del progetto, nell’interesse degli animali e della collettività: un cane seguito, vaccinato e, quando si può, sterilizzato, rappresenta, infatti, un vantaggio per tutti. Per questo abbiamo attivato la ricerca di veterinari volontari e stiamo stringendo accordi con strutture veterinarie che, comprendendo l’importanza del progetto, vogliano collaborare con noi offrendo accordi agevolati. La presenza dei veterinari di strada e il sostegno dell’Ordine saranno fondamentali per aiutare una delle componenti più deboli della nostra società”, ha dichiarato Ermanno Giudici, responsabile dei progetti italiani di Save the dogs and other animals.
L’associazione è anche in contatto con il Comune di Milano per affrontare il tema dei dormitori e vuole riuscire a individuare una possibilità concreta per garantire l’accesso ai senzatetto con propri cani durante i periodi più freddi e difficili dell’anno.
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Si terrà il 25 gennaio e l’approccio sarà One health: la salute degli animali per la salute dell’ambiente e dell’uomo.
La struttura andrà ad ampliare il già esistente canile della Muratella, e darà precedenza a chi ha adottato un animale da canili o gattili.
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