
Il governo proroga lo stato di emergenza e conferma il divieto di spostamento tra regioni. Ma riapre i musei nelle zone gialle e crea la zona bianca.
L’Aci ha deciso di distribuire gratuitamente il numero di aprile de l’Automobile in formato digitale, “un piccolo gesto, per essere vicini a tutti voi in un momento difficile”. Il numero è dedicato al design dell’auto, da Pininfarina a Gio Ponti.
Un numero particolarmente ricco quello di aprile, con la testata per l’occasione disegnata con i colori della nostra bandiera, che “abbiamo deciso di distribuire gratuitamente in formato digitale a tutti. È un piccolo gesto condiviso con il nostro editore, l’Automobile Club d’Italia, per essere vicini a tutti voi in questo momento così difficile”, spiega nel suo editoriale Alessandro Marchetti, direttore del magazine l’Automobile. Un segnale che segue di pochi giorni l’impegno dell’Aci nell’ambito dell’iniziativa “Solidarietà digitale” avviata dal ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione e che mette a disposizione abbonamenti gratuiti all’edizione digitale del magazine: “In questi giorni nei quali noi e le nostre auto restiamo fermi, la nostra passione può continuare a muoversi e ‘muoverci’”, ha spiegato in una nota il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani. Una possibile attività, la lettura, che si aggiunge alle tante iniziative da fare a casa, per chi ama arte, letteratura, cinema e non solo.
Era il 2016 quando vi raccontavamo il nuovo corso del magazine dell’Automobile. Tornava nelle edicole e nelle case degli italiani, del milione di soci Aci, in una forma completamente rinnovata. Quattro anni dopo, l’ultimo numero, quello di aprile, per la prima volta diventa scaricabile gratuitamente nella versione digitale. Un numero dedicato al design, da Pininfarina a Gio Ponti un lungo viaggio nell’evoluzione della forma e dello stile dell’auto. Un numero che contiene anche riflessioni importanti sulle conseguenze del Covid-19 sull’industria. Che guarda a quando l’Italia, intuito (forse…) che la pandemia ha stravolto strategie e orientamenti delle aziende in tutto il mondo, ripartirà. Guarda ai costruttori dell’auto, “che hanno capito che mettere la produzione nelle mani di un singolo Paese, per di più lontano come la Cina, è troppo rischioso”. E parla del post crisi come di un’opportunità per il nostro Paese. Chissà. Sarà capace il governo di cogliere la nuova flessibilità? Vedremo. Intanto, nel rispetto del decreto #iorestoacasa, e in attesa che la mobilità ci consenta di nuovo di tornare a viaggiare – non solo con la mente – buona lettura anche da parte nostra.
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La Cina torna a registrare un nuovo decesso per coronavirus per la prima volta dopo otto mesi. Nel frattempo, un team dell’Oms è giunto a Wuhan.
Fuori era primavera è un film commovente e sincero, realizzato da Gabriele Salvatores con i video amatoriali girati dagli italiani durante il primo lockdown.
Il governo ha prorogato al 15 gennaio le misure previste per il Natale. Scuola da casa fino all’11, criteri più rigidi per l’assegnazione delle fasce.
Emergency scende in campo a Crotone per aiutare la Calabria nell’emergenza Covid-19 con medici, infermieri, aiuto psicologico, ambulatori fissi e mobili.
La giornalista Zhang Zhan è stata condannata a 4 anni di carcere: aveva seguito sin dai primi giorni lo scoppio della pandemia criticando il governo cinese.
La campagna vaccinale europea è cominciata. Il luogo scelto in Italia per somministrare le prime dosi del vaccino è stato l’ospedale Spallanzani di Roma.
Lunedì 21 dicembre è stato concesso l’ok da parte dell’Agenzia europea per i medicinali alla commercializzazione del vaccino contro la Covid-19.
Stop ai voli anche da altre nazioni europee. I Paesi Bassi: “Occorre una strategia comune per evitare di importare la nuova variante del coronavirus”.