Il linguaggio simbolico per leggere la natura
Il linguaggio simbolico è quello che più compiutamente esprime i tratti del pensiero che ha con la sua logica, la sua natura più olistica e qualitativa.
Redazione
Il linguaggio simbolico è quello che più compiutamente esprime i tratti del pensiero che ha con la sua logica, la sua natura più olistica e qualitativa.
Da sempre i quattro elementi, aria, acqua, fuoco e terra, sono stati usati per descrivere la realtà e noi stessi. Si può enfatizzare il proprio elemento base, per appropriarsi del suo potere, oppure al contrario cercare un contatto con l’elemento opposto, per conoscerlo e riequilibrarsi.
La nostra voce interna ci parla e ci consiglia.Alle volte ha la voce dolce di un genitore affettuoso, altre è un aguzzino spietato, o un giudice supremo.
Giornalista e scrittore, mal gli s’addice l’immagine del reporter d’assalto. Eppure Ryszard Kapuscinski è famoso grazie ai suoi reportage di guuerra
Il mito nasce come narrazione di gesta. Successivamente mito e filosofia si legano. Il mito assume la capacità di cogliere il senso della realtà
L’empatia e la soliderietà derivano dall’attenzione. il miracolo di svuotare completamente il nostro animo per riempirlo dei bisogni dell’altro
Le emozioni non ci possiedono, e non siamo noi a possederle. Possiamo però cercare di controllarle e imparare a gestirle.
Veli di plastica dispettosi e immensi aeroplani sfruttano lo stessa legge fisica per sollevarsi da terra. Uno scienziato statunitense – probabilmente dopo una doccia – ha studiato il fenomeno.
Nel variegato panorama dei disturbi del linguaggio e delle dinamiche relazionali, la musicoterapia si propone come una delle nuove frontiere terapeutiche.
LifeGate ha voluto approfondire, con un’intervista a Myoen Raja responsabile della Scuola Zen Shiatsu del monastero Il Cerchio di Milano.