
Via libera al nuovo Codice della strada voluto dal ministro Salvini. Dalle multe per chi usa il cellulare alla guida agli autovelox, ecco le novità.
Al costo di circa 2,5 euro l’ora si può noleggiare un’auto elettrica e sceglierla direttamente da un distributore alto 20 metri che “eroga” automaticamente il veicolo scelto.
Succede a Hangzhou, città di circa 2,5 milioni di abitanti a circa un’ora di treno da Shangai. Qui la Kandi Technologies Group, azienda cinese che produce una copia delle Smart elettrica, ha costruito una sorta di distributore automatico di auto elettriche da noleggiare in car sharing.
Un garage di 20 metri che al costo di circa 2,5 euro distribuisce al cliente una piccola vettura elettrica in grado di percorrere 120 chilometri con un pieno, alla velocità massima di 80 km/h.
Attraverso una joint venture con Geely Automotive, l’azienda cinese ha in programma di costruire ben 750 garage automatici solo nella città di Hangzhou nei prossimi quattro anni. Il progetto sarà finanziato al 50 per cento dal governo, che ormai lotta quotidianamente con valori di traffico ed inquinamento molto al di sopra della soglia di tolleranza.
Insomma si arriva alla stazione, si paga la somma richiesta e semplicemente premendo un pulsante, il garage automatico seleziona l’auto e ce la consegna già pronta in parcheggio. Da sottolineare che la municipalità cittadina è citata dalle cronache anche per essere una delle 8 città a livello internazionale a puntare più delle altre sul bike sharing, con più di 60 mila biciclette a disposizione. Se il sistema prenderà piede e avrà successo, circa 100 mila auto a benzina potranno essere sostituite dalle più pulite auto elettriche.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Via libera al nuovo Codice della strada voluto dal ministro Salvini. Dalle multe per chi usa il cellulare alla guida agli autovelox, ecco le novità.
DS Automobiles rivela gli interni del futuro dei suoi veicoli con il manifesto M.I. 21, che illustra la visione del marchio per il prossimo decennio.
IAA, il salone di Monaco appena concluso è stato l’ultimo terreno di sfida fra Europa e Cina sulla mobilità elettrica. In ballo c’è il futuro dell’industria europea (e del clima…).
Il servizio di robotaxi a guida autonoma inaugurato a San Francisco apre affascinanti scenari sulla mobilità del futuro. Anche se ingorghi e incidenti testimoniati da un video mostrano le criticità da risolvere.
Il governo Macron ha annunciato un piano per sovvenzionare dei leasing per le auto elettriche alle famiglie a basso reddito.
Costruire auto elettriche più piccole e leggere avrebbe impatti positivi su ambiente e sicurezza. E invece… Cosa sta succedendo negli Usa, dove il “gigantismo” dilaga.
Le batterie litio-aria rappresentano una possibile soluzione per una mobilità elettrica più sostenibile. Un recente studio apre nuovi scenari di sviluppo.
Federico Scopelliti fa il punto sulla transizione elettrica di Opel. Dall’addio ai motori endotermici nel 2028 alla necessità di creare un senso di propensione per l’elettrico.
Dal 2019 diminuiscono i viaggi brevi in auto e aumenta la velocità media per la minore congestione delle strade. Milano e Bologna i centri più virtuosi.