
Le indagini della Procura di Bari sollevano nuovi dubbi sulle strategie di lotta alla Xylella, mostrando gli interessi economici coltivati all’ombra della fitopatia. Ma c’è dell’altro.
Codex s.r.l. oggi risponde alla richiesta di controllo e tutela da parte di un insieme di operatori agricoli da sempre impegnati a garantire ai loro clienti genuinità e qualità, con prodotti che tutelano la salute dell’uomo e dell’ambiente. Codex s.r.l. svolge attività di controllo e certificazione dei prodotti biologici per: – Aziende agricole con produzioni
Codex s.r.l. oggi risponde alla richiesta di controllo e tutela da
parte di un insieme di operatori agricoli da sempre impegnati a
garantire ai loro clienti genuinità e qualità, con
prodotti che tutelano la salute dell’uomo e dell’ambiente.
Codex s.r.l. svolge attività di controllo e certificazione
dei prodotti biologici per:
– Aziende agricole con produzioni vegetali;
– Aziende agricole zootecniche;
– Aziende con attività di preparazione, trasformazione,
commercializzazione, importazione, distribuzione;
– Aziende con attività di raccolta spontanea.
La Codex rilascia agli operatori inseriti nel proprio sistema di
controllo i seguenti documenti di certificazione (su richiesta
scritta dell’operatore assoggettato, utilizzando l’apposito
documento CDX M002): attestato di idoneità, attestato
annuale delle produzioni, certificato di prodotto, autorizzazione
alla stampa di etichette e tutte le iscrizioni all’elenco pubblico
dei licenziatiari.
v. Duca degli Abruzzi, 41 95048 Scordia (Ct)
Tel. 095 650716 – 095 650634
www.codexsrl.it; codex@codexsrl.it
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Sono oltre 24mila gli allevamenti intensivi di polli e suini in Europa, molti sorti nell’ultimo decennio. Un’inchiesta ne fa la mappatura e ne denuncia le principali problematiche.
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Secondo uno studio, il passaggio da una dieta tradizionale africana a una tipica del mondo occidentale globalizzato, aumenta l’infiammazione e diminuisce la risposta ai patogeni. Il passaggio inverso comporta invece benefici.
Secondo quanto osservato da ricercatori statunitensi, la dieta mediterranea ha del potenziale per contrastare i disturbi della sindrome dell’intestino irritabile.
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