Salute dei bambini

Crosta lattea dei bimbi, rimedi naturali

La crosta lattea, o dermatite seborroica, colpisce i lattanti al di sotto dei 6 mesi, specie sul cuoio capelluto. Ecco come rimuoverla in modo naturale

La chiamano crosta lattea, anche se con il latte potrebbe avere ben poco a che fare. Più propriamente è una forma di dermatite seborroica molto diffusa, che colpisce i lattanti al di sotto dei sei mesi (da qui il nome, ma il collegamento con l’alimentazione è solo una ipotesi).

 

crosta lattea 3

Foto: © Silvana Santo

La crosta lattea si manifesta con piccole squame di sebo di colore chiaro, untuose e coriacee, attaccate saldamente al cuoio capelluto del bambino. Oltre che sulla testa, può comparire anche sul viso, specie a livello dell’arcata sopracciliare, o su altre parti del corpo.

 

Si tratta di un fenomeno sostanzialmente benigno, che non richiede per forza un intervento da parte dei genitori o del pediatra. Tuttavia, se il neonato sembra infastidito dalla presenza della crosta lattea, oppure se la dermatite è molto estesa, è possibile ricorrere a dei rimedi naturali per asportare delicatamente le squame.

 

crosta lattea copertina

Foto: © Silvana Santo

Ad esempio, si può tamponare delicatamente la cute con un olio vegetale, come quello di mandorle dolci, relativamente leggero, oltre che emolliente e lenitivo. In alternativa si possono usare l’olio di riso o di borragine, ma in mancanza d’altro è possibile ricorrere anche al semplice olio di oliva.

 

Per enfatizzare l’effetto emolliente e rinfrescante, è possibile arricchire l’unguento con dell’infuso di camomilla tiepido o con qualche goccia di olio essenziale di calendula o di camomilla stessa: è sufficiente massaggiare delicatamente l’area interessata dalla crosta lattea con un batuffolo di ovatta imbibito nell’olio, risciacquando poi accuratamente con acqua tiepida. In alternativa agli oli vegetali si può optare per un detergente ecobio sempre a base oleosa.

 

In caso di necessità, è possibile ripetere l’operazione, una volta al giorno, per diversi giorni consecutivi, facendo attenzione a non strofinare troppo per non irritare la pelle delicata del bambino. In commercio si trovano anche appositi pettinini con denti arrotondati per agevolare il distacco delle squame, ma qualche mamma riferisce di recidive verificatesi proprio in seguito all’uso del pettine. Per quanto riguarda infine i prodotti commerciali formulati per la rimozione della crosta lattea, è sempre meglio controllare l’INCI per verificare che non contengano ingredienti allergizzanti, inquinanti o troppo aggressivi.

 

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Foto: © Silvana Santo

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