
Ha dato il via ai concerti ad alta quota ben 28 anni fa distinguendosi sin dall’inizio per il rispetto delle terre alte. Sancito anche da un manifesto.
Damon Albarn ha annunciato un nuovo lavoro dal titolo The Nearer the Fountain, More Pure the Stream Flows ispirato all’incontaminata natura d’Islanda.
Il cantante, compositore e produttore Damon Albarn, fondatore di Blur, Gorillaz e The good, the bad & the queen, ha annunciato i dettagli del suo nuovo progetto che si intitolerà The nearer the fountain, more pure the stream flows. La nuova opera è ispirata ai paesaggi islandesi e lo porterà in tour dal vivo la prossima primavera, accompagnato da un ensemble strumentale.
The Nearer The Fountain, More Pure The Stream Flows by Damon Albarn, inspired by the landscapes of Iceland, will visit several cities across Europe in May next year. https://t.co/WyD66ngwwt pic.twitter.com/enM2E2SXHC
— Damon Albarn (@Damonalbarn) October 2, 2019
Il titolo della composizione è un chiaro riferimento alla poesia Love and memory del poeta inglese John Clare e l’opera prende spunto dall’incontaminata natura d’Islanda, terra natia di fenomeni musicali come Björk, Sigur Rós, Múm e Sugarcubes e che così tanti artisti ha ispirato. Anche Damon Abarn, infatti, è un assiduo frequentatore del Paese dei ghiacci da quasi tre decenni.
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“La terra del sole di mezzanotte, l’Islanda è un Paese unico, pieno di bellezze naturali; ghiacciai, vulcani, sorgenti termali, montagne e meravigliosi promontori”, si legge nella presentazione del progetto. “Si estende attraverso due continenti; è una terra in cui si incontrano il Nord America e le placche tettoniche eurasiatiche. Cosa può essere più affascinante dei segni del passare del tempo e della fragilità della natura?”
Il nuovo lavoro di Damon Albarn sarà portato in un tour dal vivo in giro per l’Europa (ma, per ora, non arriverà l’Italia) che partirà il 17 maggio prossimo da Bruxelles e toccherà Budapest, Eindhoven, Parigi, Lione, Londra, Nantes, Lussemburgo e Dublino. È in programma anche una premiere al Barbican di Londra, in cui Albarn incontrerà il direttore d’orchestra André de Ridder.
Gli spettacoli vedranno il musicista esibirsi in questo nuovo pezzo molto personale con un ensemble di strumentazione per orchestra, elettronica, voce e pianoforte e mischieranno la musica con le immagini girate da alcuni giovani filmmaker islandesi.
Nel corso della sua carriera, Damon Albarn ha preso parte a tantissimi progetti, musicali e non. Negli anni è stato il frontman degli storici Blur, ma anche dei Gorillaz, gruppo fondato insieme al fumettista Jamie Hewlett. Ha collaborato con Paul Simonon dei Clash, Simon Tong dei Verve e il batterista Tony Allen nel supergruppo The good, the bad & the queen.
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Ha fondato The Africa Express, il collettivo di musicisti africani affiancati da importanti nomi di popstar della scena europea e statunitense, volto ad abbattere i confini culturali, generazionali e di genere e a offrire una nuova percezione della musica africana e grazie al suo sostegno alla musica e agli artisti africani è stato anche nominato “Re locale” in Mali. Ha composto colonne sonore e ha anche trovato il tempo per lavorare a progetti da solista.
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