
Portogallo: il paese che ha abbandonato il carbone per davvero
Con 10 giorni di anticipo chiude l’ultima centrale a carbone del Portogallo: è il quarto paese d’Europa a compiere il phase-out.
Con 10 giorni di anticipo chiude l’ultima centrale a carbone del Portogallo: è il quarto paese d’Europa a compiere il phase-out.
Ferma dal 1985, la centrale di Brennilis è uno degli esempi che mostrano come l’opzione nucleare presenti enormi rischi logistici ed economici.
L’aumento dei costi delle materie prime e delle bollette di energia è arrivato sui più importanti tavoli di dibattito. Vediamo quali sono le cause e le implicazioni con i cambiamenti climatici così da capire perché l’Italia si è unita alla Boga.
Enel Green Power promuove la partecipazione attiva dei cittadini nella transizione energetica attraverso l’iniziativa Scelta rinnovabile, a supporto della realizzazione di nuovi impianti a energie pulite in Italia.
Ci sono Italia, Stati Uniti, e Canada tra i venti Stati che hanno promesso di porre fine agli investimenti esteri nei combustibili fossili entro il 2022.
Consegnare il carbone alla storia e smettere di pensarlo come fonte di energia. È l’intesa raggiunta alla Cop26 di Glasgow da 40 paesi. Mancano Australia, Cina, Stati Uniti e India.
La Costa d’Avorio vuole sfruttare ogni opportunità economica, in quanto inquina meno di altri. Una posizione condivisa da diverse economie emergenti.
Lifecredit, uno dei servizi attivi di LifeGate Tech, è la prima piattaforma in blockchain per la gestione integrata di ecobonus, sismabonus e superbonus.
Le centrali italiane si stanno spegnendo, ma il carbone continua ad alimentare alcuni paesi europei e i colossi asiatici. Un ritardo che peserà sui consumatori.
Il governo dell’India vuole ampliare le miniere di carbone, minacciando le terre dei popoli indigeni. Che ora sono in marcia in segno di protesta.