dal 21 Maggio al 1 Gennaio
Via San Vittore, 21, 20123 Milano MI, Italy

‘Being Digital’ – Creatività, Innovazione, Tecnologia, è questo il tema che contraddistingue la XII edizione del Premio Internazionale Tecnovisionarie®, promosso da Women&Technologies® – Associazione Donne e Tecnologie – attribuito ogni anno a donne che, nella loro attività professionale, hanno testimoniato di possedere visione, privilegiando l’impatto sociale, la trasparenza nei comportamenti e l’etica.

L’empowerment femminile, ovvero il ruolo della donna nella società contemporanea dell’innovazione e della teconologia, è oggi sempre più identificato nella ricerca di uguaglianza tra uomini e donne, come miglior modo per scoprire talenti e aumentare la capacità di crescita e di progresso, fondamentale per guardare al futuro.

Istruzione e formazione: vero motore sociale

Se sono riconosciuti progressi sul fronte dell’istruzione, dove le donne italiane tra i 25 – 64 anni con titolo di studio secondario sono il 4 per cento in più rispetto agli uomini, il tasso di abbandono è del 5 per cento più basso e il gap di genere tra i laureati nelle Stem (le discipline tecnico-scientifiche) è in linea con la media Ue, non si evidenzia lo stesso risultato quando si guarda al mercato del lavoro. Nonostante l’Italia abbia raggiunto il valore record a inizio anno nel tasso di occupazione femminile (49,3 per cento), le inattive restano ancora il 51 per cento, contro una media europea del 34 per cento.

Istruzione e formazione rappresentano il vero motore sociale insieme ad una visione di innovazione culturale che deve necessariamente passare dall’inclusione della diversità. Studi internazionali (Fondo Monetario Internazionale) hanno dimostrato che l’empowerment delle donne può non solo contribuire a ridurre le disuguaglianze, ma stimolare la crescita con importanti vantaggi macroeconomici anche in termini di Prodotto interno lordo.

“Il premio Tecnovisionarie, giunto alla sua XII edizione vuole rappresentare un importante tassello di cambiamento culturale: premiare il merito, perché premiando il merito femminile, si premiano quelle donne il cui contributo al progresso economico, scientifico, culturale e sociale è fondamentale alla crescita del Paese. Sono le ‘Tecnovisionarie’ nel settore della ricerca, dell’innovazione, dell’impresa, dei media e della cultura” – afferma Gianna Martinengo, fondatrice di Women&Tech – “Sostenere il talento nella sua forma più ambiziosa e indipendente, significa incoraggiare giovani donne, ma più in generale anche i giovani, a promuovere idee, progetti, professionalità che contribuiranno a costruire e plasmare il futuro e la società di domani”.

La giuria e le vincitrici del premio Tecnovisionarie 2018

Scelte da un Giuria di prestigio composta da qualificati esponenti degli ambiti tematici delle diverse categorie di concorso, tra cui figurano Diana Bracco – Presidente e Amministratore Delegato Gruppo Bracco e Presidente Fondazione Bracco, Deborah Chiodoni – Direttore relazioni esterne e stampa, Museo Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci”, Milano; Gianna Martinengo – Presidente Didael KTS e Fondatrice di Women&Technologies®, Franca Melfi  – Direttrice Centro Multidisciplinare Chirurgia Robotica, Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, Patrizia Rutigliano – Executive Vice President Goverment Affairs, CSR e Communications SNAM, Federica Villa – Dirigente Presidenza e Relazioni Istituzionali Camera di Commercio di Milano, ecco le dieci Tecnovisionarie 2018 che saranno insignite del premio nella cornice del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, il prossimo 21 maggio a Milano:

Categoria Digital Communities
Vania e Jessica Alessi, Secretary.it

Categoria Sostenibilità culturale ed etica
Laura Biancalani, Direttore Generale, Andrea Bocelli Foundation

Categoria Robotica
Maria Chiara Carrozza, Professor of Biorobotics, Area Leader of Neuro-Robotics – The Biorobotics Institute, Scuola Superiore Sant’Anna

Categoria Videogames
Elisa Di Lorenzo, Co-founder & CEO, Untold Games

Categoria Impresa 4.0 
Arianna Fontana, Presidente Confartigianato Imprese, Milano

Categoria Fintech
Doris Messina, Open Banking Director, Gruppo Banca Sella

Categoria Digital Customer Experience
Paola Corna Pellegrini, CEO Allianz Worldwide Partners

Categoria Media
Sarah Varetto, Direttore Sky TG24

Premio speciale PA
Roberta Cocco, Assessore a Trasformazione digitale e Servizi civici, Comune di Milano

Premio speciale Europa
Mariya Gabriel, Digital Economy and Society, Commissioner, European Commission

“Nell’era della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale, le nuove tecnologie costituiscono una leva fondamentale per permettere alle donne di entrare e rimanere nel mondo del lavoro anche attraverso nuovi modelli organizzativi, quali smartworking, co-working che consentono di raggiungere un maggiore equilibrio nella loro vita personale e professionale. I premi speciali a due rappresentanti e protagoniste dell’innovazione e trasformazione digitale, Mariya Gabriel della Commissione Europea e Roberta Cocco del Comune di Milano, vogliono essere una testimonianza tangibile dell’importanza di investire nelle donne, nelle loro pontenzialità in un momento in cui il mondo è alla ricerca di sostenibilità, di crescita e di equità. Obiettivi che ci poniamo ogni giorno con la nostra Associazione, una realtà consolidata ma soprattutto un vasto network che incrocia e consente di condividere conoscenze ed esperienze di tante persone che hanno deciso di farne parte perché credono nei nostri valori”, conclude Maria Luisa Nolli, Presidente Women&Tech – Associazione Donne e Tecnologie.

Le Tecnovisionarie riceveranno una tela della collezione ANITÀ, creata appositamente per il Premio e dedicata alle donne che hanno saputo coniugare “cuore e invenzione” raggiungendo traguardi prestigiosi al servizio degli altri.

Tecnovisionarie®: quando e dove

Appuntamento per la Cerimonia di Premiazione al 21 Maggio 2018Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci, Milano – ore 19.00 (su invito).

Il Premio internazionale Tecnovisionarie® è promosso da Women&Tech – Associazione Donne e Tecnologie, fondata da Gianna Martinengo per valorizzare il talento femminile nella tecnologia, nell’innovazione e nella ricerca scientifica, per promuovere progetti e azioni finalizzati alla lotta agli stereotipi e alla discriminazione di genere e per contribuire all’orientamento dei giovani ai mestieri del futuro e verso modelli imprenditoriali sostenibili. Il tema della sostenibilità è stato rappresentato anche da Simona Roveda, Direttore editoriale di LifeGate, che nel 2014 è stata premiata per la categoria Media.