Il vegetarianesimo

Il vegetarianesimo. Sembra che in Italia circa 3 milioni di persone abbiano scelto di smettere di mangiare carne. Perché? I metodi con cui mucche, buoi, vitelli sono allevati è disumano. Gli allevamenti industriali sono lager. Galline ovaiole e polli non stanno meglio. Si può smettere di mangiar carne per questo. Si può essere contrari allo

Il vegetarianesimo.

Sembra che in Italia circa 3 milioni di persone abbiano scelto di
smettere di mangiare carne. Perché?
I metodi con cui mucche, buoi, vitelli sono allevati è
disumano. Gli allevamenti industriali sono lager. Galline ovaiole e
polli non stanno meglio. Si può smettere di mangiar carne per
questo. Si può essere contrari allo sfruttamento degli
animali, che sono esseri senzienti (e perciò sofferenti) e
perciò smettere di cibarsi di sofferenza.
Ma si può anche voler smettere di sentirsi intorpiditi e
appesantiti dopo pasto, una sensazione di torpore che affligge
soprattutto chi si abboffa di piatti “forti”.
Si può anche prendere coscienza del fatto che l’alimentazione
è fattore determinante nello sviluppo di malattie
cardiocircolatorie e tumori.
In questo libro, Il vegetarianesimo, dopo una scorsa a tutte
le motivazioni di una scelta, Rosella Sbarbati del Guerra – che
è una biologa e medico – si concentra sui temi inerenti alla
salute. Essere vegetariani fa bene.
Ecco quindi tutte le più importanti ricerche scientifiche,
insieme con spunti, consigli e tutte le ricette per essere
soddisfatti.

L’autrice
Rosella Sbarbati del Guerra si laurea in Scienze Biologiche
all’Università di Pisa, dopo essere stata alunna della Normale
Superiore. Ha lavorato per molti anni come ricercatrice e docente
presso le Unieristà di Amsterdam e Leida, dove ha conseguito
il Ph.D. in medicina.

…due righe
Mi
sembra intanto interessante notare come questa pratica alimentare
sia tanto ricca di motivazioni e di contenuti da poter attingere
contemporaneamente alla negazione del razionalismo e della
tecnologia da un lato, ed alla ricerca scientifica, che in un certo
senso sul razionalismo e sulla tecnologia affonda le sue radici,
dall’altro. Ed è la più recente ricerca scientifica che
soprattutto mi ha suggerito di scrivere questo nuovo libro sul
vegetarianesimo.
Perché andare in libreria
Per comprendere quanto bene può fare una dieta.

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati
Veggiestan, un viaggio alla scoperta dei piatti vegetariani del Medio Oriente

Diversamente da quello che molti credono nella cucina mediorientale la carne è l’ospite e non la protagonista, come racconta Sally Butcher in Veggiestan – Un viaggio alla scoperta dei piatti vegetariani del Medio Oriente. Le pietanze vegetariane delle terre dalla Turchia all’Afghanistan passando per l’Africa settentrionale non si limitano di certo all’hummus: le ricette di questo libro

Tutto in un piatto, perché mangiare un piatto unico significa volersi bene

Cosa caratterizza un piatto unico? Unendo ingredienti diversi per sapori, colori, consistenze e proprietà contiene tutti i nutrienti necessari alla salute del corpo e della mente. Il libro Tutto in un piatto – 60 ricette di pasti originali, equilibrati e nutrienti ci invita a sperimentare in cucina combinando influenze culinarie e usando ingredienti nuovi per scoprire

Un piacere selvaggio, torniamo alla frutta e verdura delle nostre radici

Le specie di frutta e verdura che compriamo tutti i giorni nei negozi, mercati e supermercati rappresentano una fetta minuscola delle varietà selvatiche presenti in natura. Se da un lato la loro coltivazione selettiva e controllata ha permesso all’umanità di prosperare, nel libro Un piacere selvaggio – La giusta alimentazione per una saluta di ferro l’autrice Jo Robinson getta nuova

Kitchen social club, l’arma contro il cibo industriale è il saper fare contadino

25 storie di eccellenze e di resistenza in campo agro-alimentare, dalle arance allo zafferano. In Kitchen social club il dj, artista e attivista del cibo Don Pasta esplora l’Italia in tutta la sua lunghezza per raccontare esempi virtuosi di cuochi, contadini, pescatori, reti solidali, consumatori, osterie e spazi occupati che, attraverso attività di produzione agricola e trasformazione del cibo,

Curarsi con i cibi che si hanno in casa: rimedi e ricette in un manuale

Curarsi con i cibi che mangiamo è il punto di partenza per la nostra salute. “Gli alimenti possono essere la base e il sostegno di ogni terapia anche perché, al contrario di molti farmaci, vengono riconosciuti immediatamente dal nostro organismo“. Inizia così il libro Manuale pratico di rimedi naturali scritto dalla naturopata Angelica Agosta e

DNE. La dieta della nicchia ecologica

Ogni nicchia ecologica è definita in relazione al modo di vivere di una specie o di una popolazione in un determinato ecosistema. Ogni animale dovrebbe agire secondo la propria nicchia ecologica, rispettando i contorni che la natura ha stabilito perché i suoi modi di nutrirsi, comportarsi, socializzare siano efficaci e gli permettano di vivere al

Il cuoco segreto dei papi. Bartolomeo Scappi e la Confraternita

La cucina nel Cinquecento. Com?era? Cosa si mangiava? E come? Preparatevi per fare un salto nella storia con questo bel libro. Qui si parla infatti di colui che era il ?cuoco segreto dei papi?, Bartolomeo Scappi, maestro dell?arte della cucina e autore di uno dei più celebri trattati di cucina del sedicesimo secolo. Era lui