
Dopo cinque minuti di esposizione alla pubblicità di cibo spazzatura i bambini consumano più calorie: lo studio presentato al Congresso europeo sull’obesità.
Ingredienti 300 g di fave fresche sbucciate 150 g di piselli freschi sgranati 200 g di feta greca succo di 1 limone aneto foglie di menta fresca 2 spicchi d’aglio schiacciati olio extra vergine di oliva pepe nero da macinare Preparazione Lessare le fave e i piselli in acqua bollente salata per 10
Ingredienti
300 g di fave fresche sbucciate
150 g di piselli freschi sgranati
200 g di feta greca
succo di 1 limone
aneto
foglie di menta fresca
2 spicchi d’aglio schiacciati
olio extra vergine di oliva
pepe nero da macinare
Preparazione
Lessare le fave e i piselli in acqua bollente salata per 10 minuti. Scolare. In una padella capiente scaldare l’olio con l’aglio e poi gettarvi i legumi sbollentati. Insaporire per pochi minuti e trasferire in un piatto da portata. Condire con il succo di limone e un trito di menta e aneto. Mescolare bene. Quando le fave sono tiepide, cospargere con la feta sbriciolata e una macinata di pepe nero. Mescolare bene e servire.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dopo cinque minuti di esposizione alla pubblicità di cibo spazzatura i bambini consumano più calorie: lo studio presentato al Congresso europeo sull’obesità.
A Ouagadougou si costruiscono orti e si piantano alberi per proteggere la città dalle ondate di calore e produrre cibo locale e accessibile.
Uno studio su sei cibi importati sottolinea la necessità di risposte da parte della Ue a un’emergenza reale e sempre più preoccupante per la sicurezza alimentare.
Secondo una stima dei ricercatori del Politecnico di Milano, ci sono molte aree del mondo in cui l’agrivoltaico consentirebbe di coltivare sotto i pannelli solari.
In Brasile si pratica una sorta di “riciclaggio del bestiame” che impedisce di sapere se la carne bovina proviene da capi allevati in aree distrutte illegalmente.
Ogni 10 per cento di cibi ultra-processati in più nella dieta, aumenta del 3 per cento il rischio di morte prematura. L’analisi in otto Paesi.
L’aumento delle temperature combinato all’innalzamento dei livelli di anidride carbonica nell’aria, causerebbe una maggiore concentrazione di arsenico nel riso, con effetti tossicologici in chi lo consuma.
Il museo Vites, parte della rete Sud heritage, testimonia come l’incontro fra tradizione e innovazione possa favorire la sostenibilità in viticoltura.
Colorato, di stagione, in gran parte vegetariano: dagli antipasti al dolce, ecco come abbiamo composto il nostro menù di Pasqua ideale!