
Moda e motori: insieme per il riciclo
L’unione tra il mondo della moda e quello dei motori può trasformarsi in una carta vincente per la sostenibilità e il riciclo.
L’unione tra il mondo della moda e quello dei motori può trasformarsi in una carta vincente per la sostenibilità e il riciclo.
Sulle rive del delta dell’Okavango, in Botswana, un resort trasforma il lusso in qualcosa di sostenibile. Le strutture e i materiali naturali si confondono con il paesaggio africano senza rinunciare al comfort e alla bellezza.
Se volete vivere a basso impatto sull’ambiente girando il mondo, forse una tiny house – letteralmente “casa piccola” – è quello che fa per voi.
Come conferma la classifica stilata da Fondazione Impresa, il Trentino Alto Adige rappresenta l’eccellenza italiana della sostenibilità. Anche per la moda.
Tuttora diffusa in molte parti del mondo, la pratica del babywearing, portare i piccoli in fasce e marsupi ergonomici, è salutare e amica dell’ambiente.
In collaborazione con l’International Trade Centre di Onu, Stella Jean porta sul mercato occidentale dei gioielli realizzati dagli artigiani haitiani.
Staygreen presenta Le anime di carta, una collezione di mobili di design che portano la natura dentro ogni casa.
La crosta lattea, o dermatite seborroica, colpisce i lattanti al di sotto dei 6 mesi, specie sul cuoio capelluto. Ecco come rimuoverla in modo naturale
In memoria dei lavoratori tessili morti a Dakha nel 2013, torna la campagna di sensibilizzazione Fashion Revolution Day.
Il design si fa con le alghe e la carta riciclata. Al Fuorisalone 2015 Jonas Edvard e Nikolaj Steenfatt presentano la collezione Terroir, la linea creata dalle alghe che non rinuncia allo stile.