
Le polpette di salmone norvegese e tofu, sfiziose e gustose, sono un finger food ideale per un pranzo tra amici, ma anche da gustare al pranzo di lavoro.
Dolce, succosa, allegra. La melagrana con il suo colore rosso rubino ravviva l’autunno e con le sue vitamine fornisce la protezione giusta per affrontare l’inverno.
Detta anche pomo granato, la melagrana è da sempre considerata simbolo di fertilità. Colpisce la sua bellezza: a forma di grossa bacca giallo-rossa, ha il picciolo a forma di piccola corona e, all’interno, polposi e lucenti grani rossi. Anche l’albero di melograno, non è da meno: elegante ornamento dei giardini mediterranei, ha fiori a campanella colore rosso-arancio e fogliame verde brillante.
In Italia esistono quattro varietà di melagrana, tutte siciliane: la dente di cavallo tipica, la dente di cavallo a coccio tenero, la dente di cavallo a coccio duro; la dente di cavallo tardivo.
Piacevolmente acidulo, questo frutto si mangia al naturale; non mancano le ricette che lo vedono ingrediente di primi piatti o di secondi a base di carne. In Oriente si usa aromatizzare la melagrana cruda con acqua di rose. I frutti si colgono maturi, quando la buccia è tutta giallo-ocra e la polpa rosso deciso. La melagrana colta in anticipo non è commestibile, perché una volta staccata dalla pianta non matura più.
Dotata di vitamina A e C, e di una dose apprezzabile di vitamine del complesso B, contiene una buona quantità di potassio e di altri minerali, tra cui ferro, calcio, magnesio, fosforo e, in misura minore, manganese e zinco. La presenza nella melagrana di tannini e polifenoli, antiossidanti naturali, ne fa un antitumorale, mentre le antocianine svolgono un’azione protettiva nei confronti dei danni da raggi UV.
Il suo consumo regolare previene l’arteriosclerosi, aiuta a equilibrare i livelli di colesterolo, previene le malattie cardiovascolari in genere e combatte l’obesità. Tra le sue virtù vanta la capacità di contrastare i parassiti intestinali (scorza della radice) e i batteri (olio dei semi).
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Le polpette di salmone norvegese e tofu, sfiziose e gustose, sono un finger food ideale per un pranzo tra amici, ma anche da gustare al pranzo di lavoro.
Le chips di miglio e sesamo speziate sono uno snack leggero per un aperitivo sfizioso. Senza grassi, profumate e stuzzicanti.
Con ingredienti di stagione, mediterraneo e vegetariano, ma anche stuzzicante e gustoso: il menù di Natale ci piace così e lo abbiamo realizzato con queste ricette.
Il fucsia vivace illumina la tavola d’inverno. La vellutata di cavolo cappuccio viola è una ricetta leggera ma gustosa e con una nota croccante.
Un polpettone invitante e saporito ma senza traccia di carne, è la ricetta del polpettone di lenticchie rosse che nasconde un cuore filante.
Un’insalata russa che nobilita le verdure dell’orto invernale. Una ricetta semplice e leggera, completamente vegetale, un antipasto perfetto per le feste.
Quella delle crêpes di castagne con funghi e formaggio è una ricetta che sprigiona tutti i profumi e i sapori d’autunno nascosti nel bosco.
Una pennellata di colore autunnale che nasconde l’abbondanza di carotene. Le carote sono uno scrigno di proprietà dal cuore dolce.
Pronta in un attimo, questa sfoglia di carasau con il radicchio, il primosale e le noci è una sorta di “lasagna” vegetariana, sfiziosa e gustosa.