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Matisse a Torino dal Centre Pompidou di Parigi: fino al 15 maggio a Palazzo Chiablese 50 opere del pittore francese e di altri grandi artisti.
Matisse e il suo tempo è il titolo della mostra a Torino che porta il visitatore nei primi anni del XX Secolo attraverso le opere dell’artista francese e di chi visse con lui e influenzò la sua arte: artisti come Picasso, Renoir, Bonnard, Modigliani, Miró, Derain, Braque, Marquet, Léger, Severini, Viallat.
La mostra, inaugurata il 12 dicembre, si protrarrà fino al 15 maggio 2016 a Palazzo Chiablese di Torino e racconta di un Matisse “follemente ansioso” – così come lo descrisse uno dei suoi amici divisionisti – che dominò l’arte di quegli anni ed è ancora oggi considerato una delle coscienze artistiche più affascinanti del Novecento. Sempre al centro di dibattiti, durante tutta la sua carriera è stato capogruppo dei fauves, osservatore critico del cubismo, discepolo di Signac, Renoir e Bonnard, rivale di Picasso, maestro d’accademia e infine precursore di un’arte che anticipa l’espressionismo astratto newyorkese.
Una mostra che è anche una lezione d’arte e di storia del tempo: infatti mostrare le opere di Matisse attraverso l’esatto contesto delle sue amicizie e degli scambi artistici con altri pittori significa, per mezzo di confronti visivi con opere di artisti suoi contemporanei, cogliere non solo le sottili influenze reciproche o le fonti comuni di ispirazione, ma anche lo spirito del tempo, che unisce Matisse e gli altri artisti e che coinvolge momenti finora poco studiati, come il modernismo degli anni quaranta e cinquanta.
50 opere di Henry Matisse e 47 di altri autori a lui vicini divise in dieci sezioni che illustrano, secondo un percorso cronologico intercalato da approfondimenti tematici, l’evoluzione dell’artista e delle tendenze espressive. La mostra ha inizio con gli esordi di Matisse e i suoi legami d’amicizia con i condiscepoli dell’atelier di Gustave Moreau all’École des Beaux-Arts; prosegue con il periodo del Fauvismo, la scoperta e lo scontro artistico con il Cubismo di Braque e Picasso; il soggiorno a Nizza, in Costa Azzurra e le prime forme di Impressionismo, il viaggio in Marocco e le influenze della cultura del luogo che porta a dipingere le famose odalische e infine gli anni 30 e la svolta surrealista che condurrà al Modernismo.
La mostra “Matisse e il suo tempo” è anche un’occasione per visitare il Polo Reale di Torino di cui il Palazzo Chiablese fa parte. Gli orari di apertura per l’esposizione: lunedì 14.30 – 19.30 martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica 9.30 – 19.30 giovedì 9.30 – 22.30. Il biglietto costa 13 euro.
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