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Le Nazioni Unite hanno lanciato i nuovi obiettivi per il benessere dell’uomo e della Terra da raggiungere entro i prossimi quindici anni. Sono 17 e si chiamano Obiettivi di sviluppo sostenibile.
Gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sdg, Sustainable development goals in inglese) sono i nuovi target che le Nazioni Unite (Onu) hanno deciso di lanciare come agenda post-2015 durante il Sustainable development summit che si è tenuto dal 25 al 27 settembre 2015 a New York. Gli Sdg vanno a sostituire gli Obiettivi di sviluppo del millennio (Mdg), in scadenza, che hanno caratterizzato i primi quindici anni del Terzo millennio. L’idea dei nuovi target che guardano al 2030 è stata avanzata nel corso della Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile del 2012 (nota anche come Rio+20 per ricordare i 20 anni dal primo Summit della Terra che si è tenuto nel 1992, sempre a Rio de Janeiro, in Brasile).
Rispetto ai loro predecessori, gli Sdgs sono il doppio: sedici più uno che invita alla cooperazione tra paesi. Per questo sono anche più specifici (e costosi) nel fissare i campi entro cui raggiungere risultati concreti. Ad esempio, se prima gli Mdgs chiedevano di dimezzare la fame e la povertà, oggi il primo e secondo obiettivo degli Sdg è porre fine alla povertà e alla fame, in linea con la campagna Zero hunger che pone l’accento su come sia possibile eliminare la fame nel giro di una vita, la nostra.
I 17 obiettivi hanno ricevuto l’approvazione dei leader di tutto il mondo e possono essere suddivisi in tre macroaree: fine della povertà estrema, combattere disuguaglianza e ingiustizia, contrastare i cambiamenti climatici soprattutto in vista del prossimo e fondamentale appuntamento di dicembre a Parigi con la conferenza sul clima che dovrebbe dar vita a un nuovo accordo globale.
Per evitare che tutto ciò rimanga qualcosa di astratto, ad appannaggio della manciata di persone che governano il mondo, l’Onu ha deciso di lanciare una campagna sui social network per far conoscere al numero più elevato possibile di persone i #globalgoals che ha visto la partecipazione di diverse celebrità del mondo dello sport e dello spettacolo, oltre al contributo di una delle agenzie fotografiche più importanti al mondo, Getty Images, nella realizzazione di immagini contenenti messaggi perfetti per la loro diffusione su Facebook, Instagram, Twitter.
Questi i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sdgs):
Porre fine alla povertà in ogni sua forma, in tutto il mondo
Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare e migliorare la nutrizione e l’agricoltura sostenibile
Assicurare una vita in salute e promuovere il benessere per tutti, a tutte le età
Assicurare un’educazione di qualità, inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento per tutti per tutta la vita
Raggiungere la parità di genere e dare maggiore potere a tutte le donne e le ragazze
Assicurare la disponibilità e la gestione sostenibile di acqua e servizi igienici per tutti
Assicurare a tutti l’accesso all’energia a buon mercato, affidabile, sostenibile e moderna
Promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un lavoro dignitoso e un impiego redditizio
Costruire infrastrutture resilienti, promuovere un’industrializzazione inclusiva e sostenibile e promuovere l’innovazione
Ridurre le disuguaglianze all’interno e tra i paesi
Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili
Assicurare modelli di consumo e produzione sostenibili
Agire urgentemente per contrastare i cambiamenti climatici e i suoi impatti
Proteggere e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile
Proteggere, ristabilire e promuovere l’utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, la gestione sostenibile delle foreste, combattere la desertificazione, arrestare e invertire il degrado del suolo e fermare la perdita di biodiversità
Promuovere società inclusive e pacifiche per lo sviluppo sostenibile, fornire l’accesso alla giustizia per tutti e costruire istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli
Rafforzare gli strumenti per la realizzazione degli obiettivi e dare nuova vita agli accordi globali per lo sviluppo sostenibile
Persone con disabilità, disturbi neurologici, appartenenti alla terza età, detenuti. La danza può diventare per tutti l’arte della condivisione. Un dono di questi tempi.
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