Centinaia di migliaia di argentini sono scesi in piazza contro i tagli all’università voluti da Milei, che in campagna elettorale ha promesso di tagliare i bilanci con la motosega.
Il toccante incontro tra parenti coreani divisi dalla frontiera. Le foto dei familiari riuniti dopo decenni
Parenti coreani divisi dalla frontiera, il più anziano dei quali ha 101 anni, hanno avuto l’opportunità, unica, di rivedersi per l’ultima e in alcuni casi l’unica volta. Le foto degli emozionanti incontri.
Un gruppo di 89 anziani, uno dei quali ha addirittura 101 anni, ha viaggiato dalla Corea del Sud a quella del Nord, oltrepassando il famigerato confine, per raggiungere parenti che non vedevano da decenni, quando a seguito della Guerra di Corea l’armistizio del 1953 siglò la divisione attuale tra i due paesi. È la prima volta in tre anni che viene organizzato un evento per far rincontrare parenti coreani divisi dalla frontiera, presso un resort sul monte Kumgang in Corea del Nord.
Molte di queste persone non avrebbero pensato di poter rivedere i loro cari prima di morire. Invece grazie alla selezione avvenuta tramite un sistema di lotteria hanno avuto la possibilità di farlo per l’ultima, e in alcuni casi l’unica volta.
Le Coree, un nuovo fronte diplomatico
Nel corso degli ultimi 18 anni sono stati organizzati venti di questi incontri. Quest’ultimo è l’esito dello storico vertice tra il presidente nordcoreano Kim Jong-un e quello sudcoreano Moon Jae-in del 27 aprile. In questa occasione le due parti si sono impegnate a collaborare su vari fronti, tra cui la denuclearizzazione della penisola, anche grazie alla benedizione degli Stati Uniti che si è concretizzata in seguito all’incontro epocale tra Kim Jong-un e il presidente americano Donald Trump il 12 giugno.
I leader coreani si sono riuniti nuovamente a maggio, quando hanno deciso di ripristinare le riunioni familiari, e dovrebbe esserci un nuovo vertice nel corso delle prossime settimane.
Leggi anche: Corea del Nord e del Sud mano nella mano: “Comincia una nuova storia”
Gli incontri tra parenti coreani divisi
Così a un’ottantina di famiglie è stata concessa l’opportunità unica di potere riabbracciare i propri cari. I sudcoreani hanno così portato in dono cose a cui i parenti nordcoreani non hanno facile accesso, come alcune medicine. Nel corso di tre giorni i familiari avranno solo undici ore per potersi scambiare tutto l’affetto e i racconti che non hanno potuto condividere in così tanti anni. Sotto l’occhio vigile di un’equipe medica a loro disposizione, proveranno emozioni di gioia che sicuramente gli faranno battere il cuore in modo nuovo e inaspettato.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dopo le accuse di molestie da parte delle sue calciatrici e le minacce ricevute, si è dimesso l’allenatore del Santos Femminile Kleiton Lima
La legge sugli agenti stranieri, usata in Russia per reprimere il dissenso, è stata approvata in prima lettura. Migliaia di persone hanno manifestato davanti al parlamento di Tbilisi: temono che la normativa comprometta i colloqui di adesione all’Unione europea.
Diverse fosse comuni sono state rinvenute nei pressi degli ospedali al Nasser e al Shifa, a Gaza. L’Onu chiede un’indagine indipendente.
Ci sono state alcune esplosioni in Iran. Fonti israeliane e iraniane parlano di attacco israeliano, ma mancano informazioni ufficiali.
In Sudan c’è la più grave crisi umanitaria al mondo, nonostante la poca attenzione della comunità internazionale sul conflitto iniziato un anno fa.
Dopo tre anni di carcerazione, Aung San Suu Kyi è stata trasferita ai domiciliari a causa del caldo torrido che sta colpendo il Myanmar.
A distanza di vent’anni, inizia la causa civile contro la società di contractor accusata di aver torturato i detenuti del carcere di Abu Ghraib.
Il 19 aprile iniziano le elezioni in India. Dureranno 44 giorni e chiameranno al voto quasi un miliardo di persone.